Il nuovo numero di Sul Palco è finalmente online.
In questa edizione ho intervistato Filippo Biagioli, un artista incontrato per caso (ma esiste poi il caso?) nella rete, grazie al suo fumetto "Criba". Un artista che utilizza svariate correnti artistiche per esprimersi, in mostra in questi giorni, in barba al terrore creato mediaticamente per questa fatidica data del 21 Dicembre, profetizzata dai Maya e forse male interpretata dal resto dell'umanità.
A seguire il sorprendente e divertentissimo musical "Frankenstein Junior", ove vi è protagonista Giampiero Ingrassia. Uno spettacolo ricco di effetti speciali, scenograficamente stupefacente e mostruosamente divertente. Ispirato all'omonimo film "Frankenstein Junior", lo spettacolo è in tour in tutta Italia: sarebbe proprio un peccato perderlo!
Restando sul pezzo, ho contribuito con qualche domandina all'intervista di Alessandro Tozzi all'istrionico Giampiero Ingrassia, ove si evidenzia l'amore per il teatro e la sua spettacolare carriera sempre sulle scene, ricordando con affetto anche suo papà Ciccio Ingrassia, che assieme a Franco Franchi hanno dato vita a uno dei filoni comici italiani più divertenti.
"Benedette Foto!" è la mostra fotografica di Claudio Abate sulla figura e sugli spettacoli di Carmelo Bene. Un personaggio che ha fatto discutere all'epoca e che ha rivoluzionato il teatro e la scena, tra luci ed ombre, mettendo a dura prova persino gli attori, per un effetto su critica e pubblico davvero superlativo. Le fotografie sono tratte da spettacoli, prove teatrali e dalla pellicola "Salomè" ricca di colori e sensualità.
Un tuffo al cuore, un piccolo capolavoro romantico è invece la storia narrata ne "Un mostro a Parigi", ove la musica, i buoni sentimenti e lo straordinario sfondo della città di Parigi sono i veri protagonisti di questa affascinante pellicola. Un film da vedere in dolce compagnia.
Sfavillante come i diamanti che pendono dal soffitto del Museo Macro di Via Nizza sono le mostre presenti presso la Sala Enel del museo. Tra timeline di ricordi degli artisti che hanno lavorato a Roma negli ultimi quarant'anni, tra zucche pompose che svettano sulle teste dei visitatori, tra statuine ricoperte di cioccolato ed installazioni ricavate da oggetti provenienti dalle strade di Roma. Perchè tutto ciò che stupisce è arte, perchè tutto ciò che ci circonda è arte.
Il mio viaggio culturale con la mostra "Dottori Futurista", ove sono esposti sette capolavori (ri)scoperti dell'artista Dottori, esponente dell'arte futurista a Roma. Immagini, lettere e tele che raccontano la storia incredibile di queste opere e del suo creatore.
"Ellenico Plurale" è invece la mostra visitata al Complesso del Vittoriano (ancora disponibile al pubblico) composta di numerose opere d'arte di una collezione privata, ove partecipano i più importanti artisti greci degli ultimi trent'anni. Una mostra che sorprende, straordinariamente bella, la quale si insinua alla scoperta delle tradizioni elleniche mescolate alla modernità. Nonostante la crisi che ha colpito gravemente il Paese, la cultura resta un barlume di speranza e di ripresa, così come dimostra questa straordinaria mostra.