Lara è una consulente didattica in un liceo di Bel Air. Prossima al trentesimo compleanno scopre che la sua migliore amica aspetta un bimbo e si ritrova a dover fronteggiare le crescenti pressioni del compagno che sente forte il desiderio di paternità. Lara, al contrario, è certa che il suo istinto materno sia pressochè pari a zero ma, per non perderlo, decide di dare il via libera ai tentativi. Ovviamente ci “rimane secca” al primo colpo (il che mi ricorda vagamente qualcosa) e, dalla vista di quella linea sul test di gravidanza, la sua vita inizia a subire degli stravolgimenti a cui non si sente affatto pronta.
E tra un cane parlante, una schiera di scatenatissime Mammuniste (sapete no? quelle mamme che tutto sanno, tutto fanno e tutto possono? e se non sei come loro di certo sbagli), la baby sitter che sembra farla sentire ancora più incapace, e qualche problemino sul lavoro che le permetterà di tirare fuori inequivocabilmente il suo istinto materno, Lara scopre una verità assoluta: magari non sarà una mamma perfetta, ma di certo è diventata, col tempo e un po’ di pazienza, una mamma felice!