Sul treno

Da Mamma Non Basta
Oggi il mio blog "compie" un mese e sono sempre piu' contenta di averlo aperto.

Finalmente riesco a trovare un piccolo spazio tutto per me,per poter scrivere qualcosa. Queste vacanze si stanno rivelando piu' impegnative del solito. Non pensavo che l'avrei mai detto ma non vedo l'ora che arrivi mio cognato,giovedi', cosi' gli appioppiamo i ragazzini per qualche ora al giorno e io e mia sorella potremo pensare un po' a noi.
Qui intorno e' pieno di sagre ma i bambini non ci permettono di goderne...loro giustamente vogliono solo correre e giocare.
I miei genitori non sono "classici" nonni,dopo un po' si stressano,percio' lasciar loro i bambini e uscire per conto nostro e' impensabile.
Ieri li abbiamo portati a una mostra un po' particolare: alla stazione hanno messo su una mostra fotografica all'interno di vecchi vagoni restaurati,molto carina e interessante.
Erano almeno 18 anni che non salivo su un treno "di paese".
I bambini erano letteralmente impazziti a salire e scendere dal treno e a vedere come erano le stazioni una volta...e poi in un piccolo centro. Ho portato i miei figli a visitare la stazione Termini poco tempo fa e Stellina non faceva che dire "ma qui e' piccolissima...con un treno solo..."
Mia nipote invece non aveva mai visto un treno e non vi dico com'era contenta.
Il bello dei piccoli paesi e' che basta cosi' poco per creare un evento.Qui ci sono persone che escono di casa molto poco e aspettano l'estate e queste occasioni per uscire e rivedere vecchi amici o semplicemente "gente".
Per noi che viviamo in citta' e' tutto normale... non ci si pensa...ma qui e' tutto amplificato.
E caratteristico.