Chè la gente, superati i 30 anni, non ce la fa più a reggere le spintonate invasive. I nervi saltano velocemente.
Ecco, chiederei poche cose, ma molto precise:
- I bar vuoti al sabato mattina, senza il terrore di non arrivare in tempo sull' ultima brioche alla crema.
- Le piste da sci aperte solo a un numero ristretto di persone, per smettere di evitare ostacoli e smettere di dover immaginare le creative traiettorie astrali di sciatori disseminati ovunque.
O almeno, divise per sciatori e snowboardisti.
- Le autostrade per il mare senza cantieri aperti e senza automobili in coda, nemmeno sulla A1 in Agosto.
E' che necessitiamo di ossigeno, di aria, di spazio vitale. Per creare, ridurre lo stress e smettere di telefonare uno sulle orecchie dell' altro, o bere il caffè del vicino per sbaglio, o suonare clacson o incazzarsi o disperdere energie.
Perchè se il tasso di natalità è sempre più basso siamo comunque troppi, nello stesso posto, lo stesso maledetto giorno di festa, Pasqua, Natale, Ferragosto, San Gennaro, Lorenzo e Valentino?
Ecco un buon motivo per fare colazione prestissimo, tipo alle 8 (poi tornare a letto), per andare a fare snow il primo dell'anno, oppure a Campiglio, su allo Stoppani, che sei solo tu fino alle nove e mezzo almeno, andare al mare in un qualsiasi Lido lontano da Milano Marittima e Riccione, e trascorrere Ferragosto a grigliare in cortile con telo, abbronzante e ghiaccioli fatti in casa.
Chè, se ti va di culo, si vedono anche le stelle cadenti.