Ero in treno, verso Siracusa, e lo ascoltavo mentre parlava tra sé e sé, leggeva forse, o ripeteva a mente le parole del libro che teneva tra le mani: - A volte mi manca qualcosa che non ho mai avuto e mi manca cosi intensamente che pare che io l'abbia avuta mia, sempre mia, e poi improvvisamente l'abbia persa. E invece la mia realtà, per quanto strana, è che non so neanche come sia fatto quel qualcosa, dove sia e che cosa o chi sia, e mi manca. Non chiedo di trovarlo subito, so che il destino mi farà fare il mio, o il suo, percorso. ...Però...è come se...sperassi, sperassi di mancare anche io, come lui manca a me.
Pubblicato da fenia | Commenti Tag: incontri, destino, mancanze, conoscere, realtà, rapporti, crescita, mancare, livelli di realtà