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Per 9 mesi aspetti e non sai cosa ti aspetta
Vedi le amiche che hanno già avuto figli che sono strafelici e ti dicono quanto sia meravigliosa la gravidanza e la nascita di un figlio.
Poi il bambino nasce e tu sei felice, ma anche scombussolata dagli ormoni ,non sai come comportarti, e continui a piangere tanto che ti sembra di vivere in una valle di lacrime.
E’ tutto normale, solo che tu non la sai, perchè le amiche non ti raccontano queste cose.
Poi c’è la questione allattamento. In Italia è in atto una campagna pro allattamento al seno e in certi ospedali definiti “ amici del bambino” ( e nemici della madre, aggiungo io) seguono questa linea guida fino all’esasperazione delle mamme. Inoltre tutto questo accanimento è secondo me perfettamente inutile perchè il 99% delle mamme è già convinta della comodità dell’allattamento al seno e della bontà del latte materno
Si ottiene cosi l’effetto contrario perchè molte mamme rinunciano all’allattamento per un più comodo allattamento artificiale.
Nel nido dell’ospedale in cui ero ricoverata, veniva proiettato un dvd sull’allattamento che mostrava mamme stracolme di latte che attaccavano i loro bambini al seno con estrema facilità facendola sembrare la cosa più naturale del mondo, peccato che la realtà è ben diversa perchè:
1) ti dicono che quando il bambino nasce posizionandolo subito sulla pancia della mamma si tranquillizza e comincia ad attaccarsi al seno…..nel mio caso la bambina stava sulla mia pancia ed era isterica , ha pianto per 2 ore e non ne voleva sapere di attaccarsi. Probabilmente quando l’hanno tirata fuori stava facendo lo spuntino di mezzanotte e non ha gradito l’interruzione
1) quasi sempre il neonato non si attacca con facilità neanche nei giorni successivi perchè non ha abbastanza forza o forse perchè deve imparare e ha bisogno di tempo.
2) il latte arriva dopo 3 giorni circa. Prima c’è il colostro, ma siccome il nenonato non si attacca non riesce a mangiarlo diventando sempre più nervoso ( provate voi a stare a digiuno)
Nell’ospedale amico del bambino e nemico della mamma non se ne parla di dare aggiunte di latte artificiale o di tirarsi il latte e darlo col biberon perchè questo compromette irrimediabilmente la suzione !!!!! risultato: una crisi ipoglicemica per il bambino e tanto stress per la neomamma. Inoltre questa storia della suzione non è sempre vera. Nel mio caso la bambina si è attaccata dopo un mese, con calma e con I suoi tempi. Nel frattempo ho dovuto subire la schiavitù del tiralatte e dare qualche aggiunta di artificiale quando il mio latte non era sufficiente.
Perchè scrivo questo post ? perchè tante sono le mamme/ future mamme nella mia situazione, oserei dire la stragrande maggioranza. Se qualcuna passa di qui per caso vorrei dirle che:
1)se partorirai in un ospedale amico del bambino non avere timore a chiedere una aggiunta di latte artificiale se vedi che il bambino inequivocabilmente soffre la fame. Ognuno ha I propri tempi che non sono necessariamente quelli imposti dall’ospedale
2) Non sentirti in colpa , come ho letto su alcuni forum, se tirandoti il latte dopo un mese è andato via. Non dipende dal tiralatte ne da te…semplicemente c’è chi ha molto latte e che ne ha poco e non ci si può fare nulla. La cosa importante è che il bambino cresca