… non puoi mettere il braccio fuori dal finestrino. Questo vale sia per il conducente che per il passeggero. L’articolo 252 Comma I del Codice della Strada brasiliano dice che il conducente ha l’obbligo di tenere le due mani sul volante, a meno che non sia per cambiare le marce o segnalare una svolta a sinistra. Pena 4 punti sulla patente e R$ 85,31 di multa. Per il passeggero è sconsigliabile farlo, non perché la Legge non lo consenta, ma per il semplice fatto che le auto, ma soprattutto le moto, ti passano così vicino che rischi di trovarti un braccio fratturato. E anche per il punto che vedremo qui sotto.
… è sempre meglio viaggiare con i finestrini chiusi e le portiere bloccate. Questo per una sicurezza personale, dato che è molto facile venire assaltati.
… puoi guidare scalzo, ma non con le Havaianas! Sempre il Codice 252, ma questa volta al Comma IV, dice chiaramente che è proibito usare calzature che non sia saldamente ferme sui piedi. Anche qui la pena è di 4 punti sulla patente e R$ 85,31.
… non puoi parcheggiare dove vuoi. Se in Italia esiste il parcheggio libero (e selvaggio) e puoi lasciare la macchina senza problemi vicino al marciapiede (ammesso che non sia in divieto di sosta) qui in Brasile questa libertà non esiste. Primo perché c’è il rischio che quando torni la tua macchina non ci sia piú. Secondo perché, specialmente se parcheggi in una stradina laterale, puoi trovare qualche balordo che voglia rubarti il cellulare o altri oggetti personali. Terzo perché i parcheggi liberi, forse dovuti per il secondo motivo appena citato, esistono pochi. Quarto perché quei pochi che trovi sono sotto controllo di parcheggiatori abusivi, i cosiddetti “flanelinhas”, dove se parcheggi nei loro pressi sei obbligato a pagare una certa cifra che varia dai R$ 4 ai R$ 10. E ovviamente, se durante la tua assenza alla tua auto succede qualcosa, loro non ne rispondono.
… non puoi bere nemmeno una birra prima di guidare. La legge sugli alcoolici durante la guida qui è molto severa. Se ti trovano anche solo lo 0,05% di alcool con l’etilometro, rischi una multa di R$ 1914,40 e il ritiro della patente per un anno.
… non puoi insultare gli altri automobilisti o fare gesti per offendere, ferire e urtare la suscettibilità di qualcuno. E questo non per una ovvia questione di educazione, ma per il fatto che gli automobilisti brasiliani sono piuttosto cattivi e violenti. Quindi se in Italia fare le corna o urlare all'automobilista che ti ha appena tagliato la strada un “Ma va a morì ammazzato!” può sembrare innocuo o normale, qui in Brasile si rischia come minimo un pestaggio, quindi meglio evitare.
… le frecce di direzione le usano in pochi, quasi nessuno. Quindi è molto utile tenere sempre la distanza di sicurezza e ricordarsi il punto precedente.
… bisogna fare molta attenzione quando si è fermi a un incrocio. Ma non per un fatto di sicurezza stradale (anche se è facile trovare qualcuno che non rispetti la precedenza) ma sempre per una sicurezza personale. Essendo obbligati a fermarsi a un semaforo, molti delinquenti ne approfittano per assaltarti. Solo nella città di São Paulo se ne conoscono 156 di incroci pericolosi sotto questo punto di vista, e la maggior parte non si trovano in favelas come qualcuno potrebbe immaginare, ma in quartieri nobili come il Morumbí o comunque “tranquilli”.
… è meglio non andare di bicicletta. Può sembrare un’esagerazione ma non lo é. Il rispetto che ha l’automobilista medio brasiliano è quasi a zero, sia per gli altri automobilisti ma specialmente per i ciclisti e/o pedoni. È chiaro che troverete molte persone usando la bicicletta per la città, la maggior parte usata per andare al lavoro, ma la maggior parte utilizza, quando può, le ciclo-vie esistenti. Difficilmente useranno le strade cittadine. Lo stesso dicasi di quei numerosi ciclisti che, da soli o in gruppo, caratterizzano molte strade italiane e europee: qui non li vedrete praticamente mai, e ci sarà un motivo per questo!
… gli autovelox sono situati su dei pali colorati di giallo. In questo modo è facile vederli da lontano ed evitare così una multa salata. Ottima cosa per chi guida, ma anche in questo caso bisogna prestare molta attenzione, perché alcuni automobilisti hanno la caratteristica di inchiodare la macchina quasi di colpo prima dell’autovelox, per poi accelerare dopo un centinaio di metri.
… è difficile andare a una velocità costante. A parte il grande traffico nelle ore di punta, come in tutte le grandi città, è molto facile trovare dei dossi artificiali, anche qui previamente segnalati, dove l’automobilista di solito passa a passo d’uomo, o avvallamenti artificiali per far scorrere l’acqua quando piove, ma così profondi che anche in questo caso la velocità viene temporaneamente ridotta a zero. Per non parlare poi delle innumerevoli buche del manto stradale, che ti obbligano a zigzagare mettendo in pericolo la tua vita e quella degli altri.
… l’automobilista non può fumare. So che sembra assurdo, ma sempre per il fatto che chi guida deve sempre tenere le due mani sul volante (Codice 252, Comma V) è vietato godersi una sigaretta durante le ore stressanti passate in auto.
… non puoi rimanere senza benzina! L’articolo 180 del Codice Stradale dice chiaramente che lasciare ferma una macchina per mancanza di combustibile è vietato, e l’automobilista rischia 4 punti sulla patente e R$ 85,31 di multa. In questo caso non so cosa sia meglio, se pagare la multa o chiamare un auto-attrezzi.
… non puoi bagnare le persone. Alzi la mano chi, in gioventù, non sia passato per scherzo sopra una pozzanghera per bagnare stupidamente un povero pedone. Be’, secondo l’articolo 171 fare questo in Brasile è vietato, con la solita multa di R$ 85,31 e 4 punti sulla patente.
Interessante vero? Se avete qualcos'altro da aggiungere a questa lista non dovete fare altro che commentare.