“Bomboloni, sono tanto buoni” vocifera con tono patibolante il forzato alla vendita di fritti da spiaggia. Un po’ lo capisco, così accaldato ma per nulla accalorato. Il timbro sa molto di ‘torta di riso finita’. Tipica accoglienza ligure.
Ambrogio, il maggiordomo, ha sposato la contessa del Brasile e mò so’ cazzi. Ungila bene che non sopporta le scottature ma nemmeno gli schizzi – più liberatori che accidentali – del pargolo sul bagnasciuga. Tolleranza zero.
Cornelia inorgoglita mostra i suoi gioielli sullo smartfone e ne diffonde lazzi e sorrisi su uozzapp. Li ha chiamati con nomi da sacrestia ma il suo frasario e l’attitudine all’accoglienza dell’altro non paiono all’altezza delle virtù evangeliche.
E per concludere (o per iniziare): bisnonne in fiore e bimbetti di tre anni che scoprono la magia del turpiloquio.
(R.S.)