Jan Steen- La coppia che dorme.
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Super-b-a!
Io tranquillo me ne andavo
E le donne non pensavo
Poi incontro a suo papà
E per anni che mi fa?
Oh,mia figlia è tanto bella,
e resta ancora colombella
di marito non ne vuole,
ad a me il cuore duole.
Come muto e pure sordo
Con lui non ero che d’accordo,
perché mai a contraddire
o far finta di capire?
Raccomandi una befana,
o una donna ancora sana?
E’ superba ,o modesta?
No, và sempre a lancia in resta!
Ahi,che graziosa,ed appar perla,
Ed è sul comico, al vederla
certo, ho l’ occhio affinato,
di uno che, per mar, è stato
Quando poi il muso mette,
e non mi vuole frequentare,
è perché c’è da rischiare
che io allegra la fò stare
Se ci penso, non mi tengo,
E se fingo d’ìr ramengo
È per vederla arrabbiata
Così mi faccio una risata
Tu saputella, superbina,
perché ridere mi fai?
Certo è il modo di esser tuo,
che notato avevo mai.
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