Certo le foto non rendono proprio giustizia, ma quando vorrete siamo disponibili ad ospitarvi per farvelo gustare.
Ci teniamo a ricordare che nei prossimi giorni (16 ottobre) sarà la 33° Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2014, indetta dalla FAO. Quest'anno il #WFD2014 sarà dedicato alle family farmers, all'agricoltura familiare...e, come molti di voi sapranno, condividiamo appieno questo tipo di agricoltura poichè abbiamo la fortuna di avere delle famiglie che molto si dedicano a questo tipo di produzione. Il nostro timballo infatti è stato realizzato con materie prime che arrivano direttamente dall'orto di casa: melanzane, passata di pomodoro fatta in casa, basilico, uova e olio evo...tutto (o quasi) a Km 0!
INGREDIENTI (2 stampini)
250 g di penne rigate Massimo Zero
passata di pomodoro
2 melanzane bianche
80 g di parmigiano
1 uovo sodo
50 g di provola dolce
olio evo
sale q.b.
basilico
mezzo scalogno
PROCEDIMENTO
In una casseruola versare 2 cucchiai di olio e lo scalogno, fare scaldare appena e versare la passata di pomodoro. Salare e lasciare cuocere per circa 20 minuti a fuoco lento. Non appena pronta aggiungere le foglie di basilico.
Nel frattempo lavare e tagliare a fette le melanzane e metterle in una ciotola con acqua fredda salata. Lasciare purgare per circa mezz'ora. Trascorsi 30 minuti, versare abbondante olio in una padella e farlo scaldare; strizzare le melanzane e friggerle nell'olio. Mettere da parte le melanzane leggermente salate.
Cuocere la pasta al dente.
Mentre, ungere degli stampini in alluminio con del burro e del pan grattato. Foderare gli stampini con le melanzane. sul fondo dello stampino disporre un dischetto di uovo sodo.
Non appena la pasta sarà pronta, condire con salsa, parmigiano, provola dolce, l'uovo sodo a pezzetti rimasto. Mescolare il tutto e riempire gli stampini. Ricoprire il fondo con uno strato di melanzane ed infornare a 160° per circa 30 minuti.
Sformare e servire accompagnati con un po' di sugo.
CONSIGLI: Quando condite la pasta con il sugo abbondate un po' perchè essendo la pasta al dente avrà bisogno di un po' di liquidi in più per cuocersi.