Durante la seconda sessione di qualifica,su un asfalto meno caldo rispetto a ieri, entrambi i piloti hanno, comunque, abbassato ulteriormente i loro tempi. Mentre Carlos ha registrato un 1’59.6 nella fase finale, quattro decimi piu’ veloce di ieri, Ayrton ha chiuso con un miglior giro di 2’00.1, scendendo di mezzo secondo rispetto ad ieri. Grazie a questi tempi, i due portacolori Ducati Alstare si sono qualificati per la Superpole in tredicesima (Carlos) e quattordicesima (Ayrton) posizione.
Superpole 1 – Nella prima fase della Superpole Carlos e’ uscito prima con gomma da gara ma, trovandosi nono dopo un primo giro, ha preferito giocarsi subito la prima delle due gomme da qualifica a disposizione. Grazie ad un giro veloce di 1’59.0 Checa ha chiuso in dodicesima posizione qualficandosi per la seconda fase. Badovini , che non aveva corso in Australia, ha girato con la nuova mescola da qualifica oggi per la prima volta. Malgrado tutto ha fatto registrar il suo crono migliore di 1’59.4, terminando la sessione alle spalle del suo compagno di squadra in tredicesima posizione. Purtroppo la sua Superpole si e’ conclusa in questa prima fase.
Superpole 2 – Cosi’ come nella prima fase il pilota spagnolo ha girato prima con la gomma da gara, poi con la seconda qualifica. Spingendo al limite, e’ riuscito a fare un 1’58.3 che lo ha posizionato decimo in griglia per le gare di domani.
Carlos Checa: ‘Abbiamo lavorato abbastanza bene ma i nostri attuali limiti oggi non ci hanno permesso di andare oltre la seconda fase della Superpole. Peccato che abbiamo perso la terza fase per cosi’ poco anche se alla fine non cambia cosi’ tanto fra nona e decima posizione in griglia. Continiuamo ad avere problemi in diversi settori della pista e soffriamo sulla velocita’ massima rispetto agli altri. Domani prevedo una gara di resistenza – il distacco fra noi e i leader e’ grande. Posso solo fare il mio meglio e vedremo…’
Ayrton Badovini: ‘E’ la prima volta che uso questa nuova gomma di qualifica e sicuramente non l’ho sfruttata al massimo. Non e’ stato per niente facile. Nelle sessioni sono riuscito a migliorare leggermente il feeling che ho con la moto ma dobbiamo lavorare ancora per risolvere i problemi che abbiamo soprattutto in uscita di curva. Domani non so dire come andra’ – non sappiamo bene come sara’ il nostro passo di gara. Ovviamente non pensiamo di poter stare con i primi ma spero almeno di poter battagliare con quelli che si sono qualificati davanti a me.’