LA VIGILIA DI JUVENTUS - NAPOLI
QUI JUVENTUS - Per la Supercoppa, ma anche per far fare bella figura al calcio italiano: e' con questo spirito che la Juventus affronta il Napoli nella partita valida per la Supercoppa italiana. Lo hanno detto sia il tecnico, Massimiliano Allegri, sia Gianluigi Buffon, consapevoli che contro il Napoli sarà partita vera «che puo' essere uno spot per il calcio italiano». «Il Napoli - ha detto Buffon - fa parte delle top ten d'Europa se c'e' da giocare una sfida secca. Lo ha dimostrato in Europa League in questa stagione e in Champions lo scorso anno. Per qualita' degli uomini e organizzazione di gioco, abbiamo la medesima filosofia, ovvero imporre il gioco, anche se con schieramenti tattici diversi. Ognuno cerchera' di mettere in campo le proprie armi e in una gara singola il Napoli ne ha quante noi». La Juve «vuole» la Supercoppa tanto quanto il Napoli. Per questo giochera' senza particolari tatticismi, e potrebbe derivarne una bella partita, «uno spot per il calcio italiano». «Noi vogliamo vincere per chiudere un cerchio aperto con lo scudetto dello scorso anno - ha aggiunto -. La fame non puo' mancare in una partita secca, non e' un percorso lungo in cui in determinati momenti possono venire meno le motivazioni».
Anche per questo Allegri non ha voluto anticipare la formazione, ma e' scontato che mandera' in campo la squadra migliore. «Non possiamo sbagliare, e abbiamo grande rispetto del Napoli. In una gara secca quella di Benitez e' una squadra molto difficile da affrontare. Giocano con quattro uomini offensivi e se trovano spazio sanno mettere in risalto le loro qualita'. e' una squadra ben organizzata e se gioca senza sbavature e' dura da battere, quindi servira' una partita di intensita'». e' probabile che la Juventus si affidi ancora una volta a Tevez. Al riguardo, pero', Allegri e' stato vago: «e' un giocatore importante, ma la Juve non dipende da lui. I gol sono stati ben distribuiti, anche se Carlos ne ha segnati dieci, trascinandoci in avvio di stagione con prestazioni straordinarie. Ha bisogno di una pausa come tutti, ma non e' stanco. E quella di Doha e' una gara che si gioca più con la testa e con la tecnica che con le gambe». In caso Tevez partisse dalla panchina, la Juventus e' pronta a schierare Morata, in coppia con Llorente. A centrocampo il 'rombo' Pirlo, Pogba, Marchisio, Vidal; in difesa Evra (o Padoin), Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner.
QUI NAPOLI - E' la gara della svolta, della coppa velenosa di Pechino e che ora puo' far diventare vincente la stagione un po' abbacchiata del Napoli. La truppa di Rafa Benitez lo sa ed e' pronta a dare tutto Doha all'Al Sadd Jassim Bin Hamad Stadium di Doha, lontano 5.000 chilometri dal San Paolo ma vicino al cuore dei tifosi azzurri: «I giocatori nel cuore e nella testa sanno cosa vogliono i nostri tifosi che non saranno qui», dice Rafa Benitez alla vigilia, mandando un messaggio forte a quel San Paolo disaffezionato ma che aspetta solo un segnale per tornare a riempirsi d'entusiasmo. La sfida resta pero' durissima, come confermato dallo stesso De Laurentiis: «Loro sono più forti - ammette il presidente, che oggi ha anche avuto un incontro con il collega Andrea Agnelli - pero' io me la gioco, ho fiducia nella nostra squadra e Doha vedremo un grande Napoli»
Per fare un grande Napoli ci vorra' la carica dei suoi campioni, a cominciare da Higuain che arriva alla sfida fresco per il turn over con Zapata e carico: dopo il ko Mondiale e la delusione in Champions per il Pipita c'e' l'occasione di una prima vera gioia stagionale, magari sulle orme di Maradona che alzo' la Supercoppa nel 5-1 alla Juventus del '90, dopo aver perso la finale Mondiale. Ma ci vorranno risposte anche da Hamsik, da Callejon che vuole rompere il digiuno di gol, da Mertens che vuole imporsi definitivamente su un palcoscenico internazionale, da Albiol e Koulibaly impegnati nella sfida con Tevez e Llorente. «In una finale non c'e' bisogno di caricare troppo i giocatori perche' e' la partita stessa a caricarli», spiega Benitez che Doha puo' vincere la decima coppa del suo palmares e puo' portare a Napoli il decimo successo di primo piano della sua storia dopo due scudetti, una Coppa Uefa, cinque Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.
I precedenti tra Juventus - Napoli: Atto terzo in supercoppa di Lega: finora una vittoria per parte, nel 1990 al San Paolo alzò la coppa il Napoli (5-1, in quello che - ancor oggi - è il punteggio più netto registrato in una finale di supercoppa italiana), nel 2012 a Pechino rivincita bianconera dopo tempi supplementari (4-2).
Per la settima volta la supercoppa di Lega italiana si disputa all'estero: i precedenti si riferiscono alle edizioni 1993 (Washington), 2002 (Tripoli), 2003 (New York), 2009, 2011 e 2012 (sempre a Pechino). La Juventus ha giocato 3 volte all'estero ed ha sempre vinto la coppa: 2002, 2003 e 2012. Juventus-Napoli assegna per la 27 volta la supercoppa di lega italiana.
Nell'albo d'oro primeggiano - a pari merito - la stessa Juventus ed il Milan, con 6 titoli a testa, seguite a 5 dall' Inter, a 3 dalla Lazio, a 2 dalla Roma, 1 ciascuno per Fiorentina, Napoli, Parma e Sampdoria. La Juventus potrebbe pertanto, in caso di successo, diventare la formazione con più titoli in bacheca, mentre è già la pluripresente in finale, essendo questa la sua decima contro le 9 a testa delle due squadre di Milano. Il primato di vittorie consecutive in supercoppa spetta al Milan - 3 titoli vinti nel 1992, 1993 e 1994. La Juventus è reduce da 2 vittorie di fila (2012 sul Napoli e 2013 sulla Lazio).
Tra i giocatori clamoroso il record di Gigi Buffon: 5 presenze nel torneo ed altrettante finali vinte: nel 1999 con il Parma, nel 2002, 2003, 2012 e 2013 con la Juventus. Nel 2005, quando la Juventus perse la finale dall'Inter, in porta giocò Chimenti. Allegri e Benitez partecipano per la seconda volta, da tecnici, ad una finale di supercoppa italiana: entrambi l'hanno vinta, il primo nel 2011 quando allenava il Milan, il secondo nel 2010 alla guida dell'Inter.
LE FORMAZIONI DELLE SQUADRE
ARBITRO: La gara sarà diretta dal romano Valeri, alla sua prima finale di Supercoppa in carriera. La Juventus conta 7 successi, 4 pareggi e 3 sconfitte in 14 direzioni; il Napoli vanta 12 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte in 18 incroci.
LA PARTITA IN DIRETTA TV:
Per chi volesse seguire la partita su PC ci sarà la diretta streaming sul sito di Raisport o sul sito Rai.tv. Su smartphone e tablet invece lo streaming è garantito dall'applicazione Rai Tv, scaricabile gratuitamente dal market.
Al termine della sfida, ampio post partita su Rai1 e dalle 20.45 su RaiSport 1 (canale 57 DTT) all’interno del “Processo de Lunedì” condotto da Enrico Varriale, per ascoltare la voce dei protagonisti, rivedere gli highlights della partita e approfondire i temi della sfida con ospiti e opinionisti. Ospite del "Faccia a Faccia" sarà il Presidente del Coni Giovanni Malagò. Una lunga intervista con il numero uno dello sport italiano per fare un bilancio del 2014 e parlare della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Nella prima parte del programma, riflettori puntati sul match di Supercoppa appena concluso per ascoltare le voci dei protagonisti, rivedere gli highlights della partita e approfondire tutti i principali temi della partita. Di questo e molto altro si parlerà con il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Evelina Christillin, l’ex Dg della Juve Luciano Moggi, il Direttore del Corriere dello Sport Paolo De Paola, Sabrina Cavezza, Marino Bartoletti, Piercarlo Presutti, Sergio Brio e alla postazione moviola Tiziano Pieri. Da Milano interverranno Evaristo Beccalossi, Marco Belinazzo e Fabrizio Biasin. Da Napoli Enzo Fischetti.
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)