superEgo

Da Loredana V. @lorysmart

C’è chi, pur essendo intelligente, si crede anche furbo, ed invece casca su piccoli particolari che, ad uno sguardo attento, non possono sfuggire.

C’è chi pensa di ripetere sempre gli stessi giochi, gli stessi trucchi, e non considera

che ormai li conoscono tutti.

C’è chi è dotato di quell’istinto compulsivo che lo spinge a cambiare sovente non solo nick ma anche personalità, rasentando uno stato schizofrenico.

A volte un Ego, anzi, un superEgo offusca la cognizione degli altri. La convinzione di essere superiore fa trascurare una visione globale, e lascia piccole crepe nelle quali è facile incunearsi.

Una convinzione fondata su una presunta superiorità, che però è causata solo dal possesso di mezzi che altri non hanno, anzi non avevano, ma che ora, a parità di dotazioni, pur non innalzando gli “avversari”, mettono lui su un gradino notevolmente più basso.

Solo che non se ne rende conto…

E da questo Ego viene sospinto a farsi sempre e comunque riconoscere, perchè abbisogna di un pubblico e perchè, come una merce, ha necessità della réclame, in quanto la cosa primaria, per un prodotto, buono o cattivo che sia, è che se ne parli.

Tanto pieno di se stesso, ma interiormente vuoto, da non saper esprimere alcun sentimento, tutto ripiegato sul proprio “essere”, e da ricorrere quindi a frasi fatte, versi altrui, testi di canzoni, per esternare ciò che assolutamente NON prova, ma solo per mettersi in mostra, come un pavone vanitoso.

E non gli si può nemmeno dire “sii te stesso”, perché, purtroppo, è fatto cosi!