Chissà se l’aria di casa farà bene a Luca Marconi. L’ultima volta che il mondiale Supersport ha toccato il Belpaese, il pilota del team PTR Honda ha centrato la top ten. Era la gara di Monza e nel tempio della velocità il romagnolo è stato tra i protagonisti. In questo fine settimana lo attende l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per il settimo round del campionato e, dopo l’ultima prova deludente di Portimao (Portogallo), Luca Marconi ha una voglia matta di tornare in pista, di lottare, di conquistare punti iridati. In una parola ha sete di riscatto.
“Sono passate quasi due settimane dall’ultima gara e in questo tempo mi sono allenato bene”, spiega il pilota di Savignano sul Rubicone. “Imola mi piace, mentre il tracciato di Portimao per me è il più ostico che ci sia e infatti si è visto…”.
Luca Marconi in Portogallo ha chiuso la gara a ridosso della zona punti.
“Comunque ho fatto dei chilometri e ho continuato il percorso di conoscenza e messa a punto della moto. Per Imola avremo un’evoluzione del motore, uno step che potrebbe essere importante: sono proprio curioso di vedere come andrà. Inoltre su questa pista la Honda dovrebbe riuscire ad esprimere tutto il suo potenziale, quindi sono fiducioso, anche perché rispetto a Portimao l’Enzo e Dino Ferrari è un circuito più largo dove ci sono più punti per i sorpassi. In primis dovremo lavorare sulle qualifiche – conclude Luca Marconi – devo riuscire a partire davanti, sul passo gara ho meno problemi ma ancora mi manca qualche cosa sul giro secco”.
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