Gli appassionati di sushi come me non sempre possono soddisfare la loro voglia di cucina giapponese a causa dei prezzi abbastanza elevati dei vari ristoranti specializzati. Allora, ecco l’idea: sushi fai da te. Spulciando su internet ho trovato ricette interessanti che illustravano la preparazione del sushi. Trattandosi del primo esperimento casalingo, mi sono concentrata sui maki, ripieni di salmone o tonno, e avocado, il tutto avvolto in un foglio di alga nori, facilmente reperibile al supermercato, così come la salsa di soia che serve ad insaporire il sushi.
RICETTA
Ingredienti: 200gr di riso giapponese (o roma), 2 cucchiai d’aceto di riso (se non lo trovate usate quello di mele), 1 cucchiaio di zucchero, semi di sesamo q.b., wasabi q.b., salsa di soia q.b., 2 fogli di alga nori; 300ml di acqua circa, 100 gr di salmone, 100 grammi di tonno, 1 cetriolo, 1 avocado.
Una volta freddato il riso, procedete alla preparazione del maki. Adagiate un foglio di alga con la parte ruvida rivolta verso l’alto sull’apposita stuoietta di bambù (in mancanza della quale potete usare un semplice strofinaccio da cucina) che servirà per arrotolare i maki. Coprite l’alga con uno strato di riso, mettete una quantità minima di wasabi e al centro posizionate gli ingredienti prescelti (salmone o tonno, avocado o cetriolo). Come variante, potete aggiungere anche al Philadelphia. Iniziate ad arrotolare aiutandovi con la stuoietta. Adagiate un’estremità dell’alga verso il centro e continuate ad arrotolare, dando forma al rotolo. Con un coltello ben affilato e bagnato, tagliate in otto parti e adagiate su un piatto da portata. Servite con la salsa di soia, nella quale dovete intingere il maki prima di portarlo alla bocca.