Sustained (The Legal Brief #2) by Emma Chase

Creato il 13 settembre 2015 da Anncleire @anncleire

“Who’s One Direction?” I inquire, but don’t actually care.

Presley’s eyes bug out. “Who’s One Direction? What, y’all live under a rock?” She holds up the magazine she’s been flipping through and flashes me a picture of four punks in skinny jeans. “This is One Direction. I’m so excited!” she squeals. “The concert is gonna be so on point.”

My eyebrows rise to Stanton. “Have fun with that, buddy.”

“Sustained” è il secondo volume della serie “The Legal Briefs” di Emma Chase, una delle regine indiscusse del romance, che uscirà  in italiano il 12 novembre per Newton Compton con il titolo “Niente Regole”. Avevo detto per un po’ niente romance, ma poi mi capita sotto mano il libro di quella che per me è una delle regine del genere, che riesce sempre, in ogni occasione a regalarmi risate, intrattenimento e passione. Ammetto che per me il migliore rimarrà “Tangled” ma anche in questo caso, Jake è riuscito a conquistarmi, con una buona dose di dramma e gioia, in un mix che  in mano alla Chase resta sempre vincente.

A Washington la vita per un avvocato può essere davvero difficile. Lo sa bene Jake Becker che ha fama di essere un uomo freddo, insensibile e a tratti intimidatorio. Ma Jake si riconosce in questa descrizione e gli sta bene così. Sa che è necessario, soprattutto quando   deve torchiare un testimone. Non ama le complicazioni. Per lui sono i fatti a contare, e al cliente chiede di raccontare quelli. Nient’altro. Non desidera diventare uno psicoterapeuta, né un principe azzurro. Finché, a complicare la sua vita, arrivano Chelsea McQuaid e i suoi sei nipoti orfani,. Chelsea è troppo dolce, troppo innocente, e bellissima: e questo non è affatto un bene per Jake. Lui cerca di rimanere professionale e distaccato, ma lei è tutt’altro. Ha bisogno di qualcuno che la aiuti, che la difenda. E Jake conosce bene il suo mestiere…

Adoro leggere storie d’amore, forse perché ultimamente ho incontrato solo pazzi, forse perché la mia vita sentimentale al momento è deserta come la tundra siberiana, o forse perché credo  che a volte una bella romance possa aggiustare il tiro di una giornata storta. Un po’ come le tanto osannate partite di calcio, una storia d’amore può fare la differenza. Un po’ come le caramelle, che quando ne mangi una poi ti viene voglia di mangiarne un’altra. O come il croccante quando vai alla fiera di paese, o lo zucchero filato. Okie forse esagero, ma leggere una storia d’amore quando il mio umore non è dei migliori è una buona soluzione e se per le mani hai un libro di Emma Chase, non può che strapparti un sorriso.

Nel suo nuovo libro uscito il 25 agosto, il protagonista e narratore è Jake, il collega di quello scalmanato Stanton protagonista del primo volume, che mi ha affascinato come non mai. Jake rientra nei canoni del classico protagonista maschile della Chase, il playboy della situazione redento dalla donna di cui cade innamorato come una pera cotta. Affascinante, dominante, un asso sotto le lenzuola, il tipico maschio alfa che schiocca le dita e sfoggia un sorriso affascinante per fregare qualsiasi fanciulla che gli capita a tiro. Jake  è un avvocato di successo, votato al suo lavoro, con uno charme e un carisma invidiabile. Tormentato dai sensi di colpa che derivano dal difendere anche personaggi colpevoli, però Jake è molto più di quello che lascia intravedere da chi lo circonda. Il suo senso della giustizia cozza contro il mondo della politica. Ma lui non si lascia frenare, non quando la sua vita viene sconvolta dall’incontro con Chelsea e dalla banda scalmanata dei suoi nipoti. Jake si rende conto che la vita non è una corsa verso il successo professionale, o perlomeno non è solo questo, è anche un miscuglio di emozioni, il raggiungimento di  un equilibri tra passione e lavoro, tra famiglia e indipendenza. Insinuarsi negli spazi vuoti dei McQuaid diventa incredibilmente facile, salvando ogni membro della famiglia dal baratro di un dolore atroce, di una sofferenza disseminata di errori e sofferenze. D’altra parte Chelsea non è una tipa qualunque ma una donna capace di mettere in standby tutta la sua vita per assicurarsi di mandare avanti una  famiglia dissanguata. Incredibilmente forte, bellissima e intelligente, è la giusta controparte di un uomo che non sa ancora quello che vuole e per metterlo di fronte al fatto che si merita più di quello che pensa, che a volte sono necessari dei veri sacrifici per essere felici.

L’ambientazione è ancora una volta quella di Washington D.C. una città cosmopolita, infagottata tra scandali e politica, in un ambiente minuscolo dove tutti conoscono gli affari di tutti. Il vero fulcro della storia rimane la villa in cui Chelsea abita con i nipoti, e E.T., il loro cane, che ho adorato immensamente.

Il particolare da non dimenticare? Una bottiglia di vino…

Una romance apparentemente come tutte le altre, ma con un personaggio che impara cosa significa non solo sacrificarsi per la propria famiglia, ma qual è la scelta giusta da fare, in  un mondo che pretende troppo, ma che regala anche tanto. Un vortice di sfide in tribunale e scene esilaranti con i ragazzi McQuaid, per tante risate e tanti sospiri.

Buona lettura guys!

La Serie “The Legal Briefs”:

- Overruled (Stanton + Sophia) in italiano per Newton Compton con il titolo “Amore Illegale