Si era fatta nominare erede universale, approfittando della sua fragilita’ emotiva, e in un anno gli aveva sottratto circa 100 mila euro. I carabinieri di Savigliano hanno arrestato una donna romena di 45: e’ accusata di circonvenzione di incapace ai danni di un anziano.
A far scattare le indagini dei militari dell’Arma e’ stata la denuncia dei famigliari dell’anziano, insospettiti dal comportamento di quella estranea, che aveva iniziato a frequentare la casa dell’uomo.
Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire i movimenti della donna che si recava nell’abitazione dell’anziano anche tre volte al giorno allo scopo di chiedere denaro e a volte anche con la consumazione di rapporti sessuali. Di qui l’accusa di circonvenzione d’incapace e l’arresto. Il giorno in cui e’ stata fermata la donna e’ stata trovata in possesso di un testamento olografo nel quale si era fatta nominare erede universale.