Svizzero? No, pirla!
Ora non me ne vogliano gli svizzeri, ma questo loro connazionale pare proprio essere un pirla di quelli che meritano il guinness dell’imbecillità, questo povero disturbato si adopera con tanta fantasia, si alza la mattina di buon’ora per andare nel bosco come Cappuccetto Rosso in cerca del muschio più bello e tenero, con il quale guarnisce il suo dolce con tanto di giardinaggio!
Tanta poesia e “amore per la Terra“, molta ricerca”?” culinaria per servire un pezzo di mela su un piatto di corteccia d’albero, ma che meraviglia di posto deve essere questo “ristorante”, e quale clientela lo frequenta poi, sicuramente tutti poeti, artisti e aristocratici di grande levatura … e questo a mio modo di vedere è già inquietante!
La cosa davvero da brividi, è che questo “cuoco” realizza piatti tradizionali svizzeri con carne di cane e gatto, sì sì hai capito bene, le creature che di solito coccoliamo a casa e ci fanno compagnia, OHHH!! non è che un agnello o maiale siamo meno importante di un cane o gatto, manco per il c….volo, ma pensare che oggi ci sia qualcuno che faccia questo e in un ristorante poi, fa veramente incazzare!
Specie per la sua spocchiosa tranquillità con la quale si presenta e mostra la sua “arte” da “chef”, del menga ovviamente, ma si può essere così mentecatti da fare una roba del genere, e poi si può essere esageratamente idioti da mangiarla sta roba?!
Nel video racconta e mostra, almeno così dice, che sua nonna in passato allevava con tutta tranquillità gatti in gabbia per poi farli arrosto, così pare faccia anche lui oggi per la felicità di quattro coglioni di clienti che vanno a mangiare da questo mentecatto!
Se ce la fate commentate voi, io ho già fatto uno sforzo nel contenermi e ci sono riuscita per un pelo!!
Per favore qualcuno mi dica che non è vero!
Il sito: www.latablesuisse.com
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