Syfy “Z Nation”: arriva una nuova apocalisse di zombi in TV

Chi avrebbe mai detto che nel vasto mondo del piccolo schermo qualcuno, la rete Syfy in questo caso, trovasse il coraggio di far concorrenza (se così possiamo definirla) a “The Walking Dead”?

La nuova serie televisiva, “Z Nation” è ambientata tre anni dopo che il Presidente degli Stati Uniti e milioni di altre persone sono stati uccisi dagli zombi. Nel cast abbiamo Harlod Perrineau (“Lost”), Tom Everett Scott (“Southland”) e DJ Qualls (“Supernatural”) nei panni di un gruppetto di eroi funky che cercano di trasportare l’unico superstite conosciuto alla peste da New York in California, dove l’ultimo laboratorio virale rimasto esaminerà il suo sangue per – si spera – creare un vaccino. Questo tra l’altro, in balia di tante risate.

“Siamo determinati a portare il divertimenti negli zombi” dice il produttore esecutivo, Karl Schaefer. “TWD è uno spettacolo fantastico, ma ha una visione molto ristretta di ciò che un problema di zombi può rappresentare. Noi prendiamo un approccio più alla M*A*S*H ed usiamo l’umorismo nero come una grande abilità per la sopravvivenza. Ehi, se ti trovi in un’apocalisse di zombi e non ci trovi l’umorismo, puoi anche rannicchiarti e aspettare che giunga l’aldilà”.

Dove The Walking Dead fa zig, Z Nation fa zag. “Lo show presente un più ampio senso di zombie e quello di cui sono capaci” osserva Schaefer. “I nostri sono più veloci, lenti, vanno sott’acqua, sono animaleschi e c’è anche la versione baby ed il loro comportamento si evolverà assieme alla serie”. Altra notevole differenza: mentre Rick & Co. mirano a nascondersi dai loro camminatori, i sopravvissuti della nuova serie mirano effettivamente a farli fuori.

“La nostra missione consiste nell’andare avanti ogni settimana, passando da un gruppo di persone ad un altro” dice l’EP. “I nostri personaggi sono determinati a prendere gli zombi. Fidatevi, se mai ci sarà una vera e propria apocalisse, vorrete essere coi nostri ragazzi”. Il debutto di Z Nation sarà questa sera oltreoceano.   [TV Guide]

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