Comunicato Stampa | 09/12/2014 ( ore 07:15 ) : T-Union è un collettivo di studios che amano giocare e sviluppare nell’ambito del videogames e del gaming. Quest’anno entrano per le prima volta nello stand degli Innovatori al Motor Show di Bologna (6 - 14 Dicembre), con ben più di una novità.
Prima di tutto, la missione di T-Union è quella di unire team, creare network e supportare innovazione che parta dal mondo indipendente. Per questa ragione sono confluiti sotto al suo cappello numerosi studi, accomunati dalla passione per il loro lavoro, la capacità innovativa e la volontà di collaborare per creare nuovi modelli di business a partire da un oggetto ad altissimo potenziale, il gioco. Tra questi, Event-Horizon, 34BigThings, MixedBag,Tiny Bull Studios, Sportsquare Games, Digital Distillery. Il 9 dicembre alle ore 11.00, T-Union presenterà questa sua realtà insieme a WIRED presso il padiglione InnovAction. Seconda cosa, T-Union si rivolge al mondo dei più giovani e della scuola. Un settore come quello videoludico ha il potenziale per creare occupazione per professionisti che operano su un largo spettro di competenze, dall’informatica alla modellazione 3D, dal sound design alla matematica, dai beni culturali all’animation. Per questa ragione, la rete di studios organizza a Torino incontri con cadenza mensile sulle tematiche connesse al settore, gratuiti e aperti al largo pubblico.Terzo, parlare di giochi significa considerare anche tutte quelle applicazioni che sfruttando l’alto potenziale di coinvolgimento e di sviluppo di abilità dei videogames, potenziano in modo nuovo altri ambiti della conoscenza, dalla medicina allo studio della botanica, dalle scienze finanziarie a quelle legate ai trasporti, dalla ricerca sul cancro alla sperimentazione astrofisica.
T-Union ritiene che i videogames possano essere un vero e proprio medium nel prossimo futuro. Il mercato delle industrie creative è oggi uno dei settori più in crescita nel panorama mondiale, con un aumento atteso intorno al 10% nei prossimi anni. La stessa Commissione Europea ha reso noto che le industrie che operano in “modo creativo” rispetto al patrimonio culturale non sono solo innovative in sé e per sé ma diventano dei veri e propri driver per l’innovazione anche dei settori che arrivano a contaminare. Secondo gli ultimi dati, l’industria videoludica in Europa contribuisce per più di 3,5 miliardi di euro e vede impiegate più di 100.000 persone di cui 60.000 con alta qualifica. I giochi come propulsori della conoscenza, del cambiamento sociale e della crescita economica costituiscono una grossa risorsa a livello europeo. Consapevole di questo quadro, T-Union supporterà il 18 dicembre (ore 18.30) Pioneers Unplugged, un evento che vede la sua seconda edizione italiana a Torino e che si prefigge di mettere in luce le idee ad alto potenziale innovativo e di mettere in contatto giovani aziende, esperti di business ed investitori, al fine di aumentare il potenziale di crescita e di business nel nostro paese. L’evento, che viene organizzato con cadenza annuale a Vienna, ha ottenuto nelle ultime tre edizioni investimenti in innovazione per circa 100 milioni di euro.