L’arrivo del tablet e delle nuove tecnologie digitali ha mutato non solo le nostre consuetudini lavorative, ma anche lo scenario e le prospettive di evoluzione della didattica scolastica. L’introduzione delle nuove tecnologie mobili può infatti facilitare il superamento del ‘digital divide’ italiano rispetto ad altri paesi europei, introduce nuove metodologie e tecniche innovative per la formazione in classe (ad esempio in ambito della didattica rivolta alle diverse abilità), fornisce agli studenti strumenti di apprendimento più vicini alle loro abitudini e può contribuire al rilancio della nostra scuola.”