Picchiato con tubi di gomma e mazze di legno e lanciato dal balcone di casa dai genitori e dal fratello della fidanzata, che lo hanno sorpreso a letto con la giovane.
Un ragazzo è stato assalito da padre, madre e fratello della sua fidanzata che dopo averlo preso dalle gambe e dalle braccia lo hanno gettato dal balcone della camera da letto, da un’altezza di circa cinque metri.
Ne ha parlato Mary qui, accade in Calabria, precisamente nel 2013 e non nel 1913; il perché?
Lo hanno scoperto a letto con la figlia.
Una vera e propria spedizione puntiva per il semplice motivo che questi due ragazzi erano a letto insieme.
E il fatto che abbiano picchiato solo lui è ancora più angosciante e umiliante perché lei considerata come una povera anima abusata da salvare, incapace di intendere e volere, e quindi non essere umano nelle piene facoltà di scegliere con chi e quando fare l’amore.
Accade nella nostra bella Italia dove il sesso viene ancora visto come una cosa sporca o una cosa che va fatto solo quando si ufficializzano le cose tra due persone.
Nella nostra Italia che pensa ancora che la sessualità femminile sia inesistente, che le donne non abbiamo e non debbano avere istinti sessuali, pulsioni e desideri.
Nella nostra bella italietta dove ancora molte ragazze vengono sottoposte dai genitori a visite ginecologiche per accertarsi della loro verginità.
Dove le donne vengono ancora e ancora e ancora suddivise in sante e puttane e che se sei moglie e mamma certe cose non le fai e allora tuo marito “poverino” è costretto ad andare a prostitute; abbiamo un dato allarmante : circa 9 milioni di italiani consumano sesso a pagamento e il cliente medio è sposato con figli (sfatiamo il mito che il cliente tipo sia un povero uomo che non può avere relazioni per chissà quale problema!)
Accade qui, dove l’educazione sessuale neanche a parlarne e dove si ti rivolgi ad un consultorio – si ad consultorio, avete capito bene- o al pronto soccorso per la pillola del giorno i medici che troverai sono quasi tutti obiettori e si stanno attrezzando anche con arco e frecce per colpirti se solo ti permetti a chiedere quella cosa che dovrebbe spettarti di diritto perché potevi tenertela stretta e fare la brava ragazza che si sa quelle cose si fanno solo per procreare e quando si è sposati.
Nel nostro paese dove le ragazze ancora seguono strategie stupide da giornaletto da due soldi, che ti consigliano: “mai darla prima 3° appuntamento”, che se uno ti piace non glielo devi dimostrare se no quello automaticamente penserà che sei facile : e donne e uomini si piegano perfettamente a questa becera mentalità.
Vi sembra paradossale quello che vi sto scrivendo? E’ invece non lo è , non lo è affatto.
Perché se siamo messi così male è colpa di tutti.
E’ colpa delle tante troppe donne che si vogliono sentire passive e prede, a che cercano il tipo che le faccia sentire al sicuro ma al sicuro da cosa? Ma liberatevi, fregatevene, vivete, amate, sbagliate e smettetevela di pensare che il sesso sia come una donazione da fare a chi se lo merita e ci da sicurezze.
E‘ colpa di uomini codardi che per avere la relazione seria preferiscono la ragazza acqua e sapone e non sia mai che faccia lei il primo passo, con quelle così di solito non si hanno relazioni serie e non si presentano ai genitori.
Provo una pena infinita: siamo arretrati, aridi, noiosi e qualunquisti e perdonate lo sfogo e se chiudo così l’articolo ma sul serio sono così amareggiata da queste notizie che non riesco a scrivere altro.
P.s. L’immagine è tratta dal film “Sedotta e abbandonata”, chi lo ha visto capirà: noi siamo ancora messi così!