Ventotto attivisti e due giornalisti freelance fermati e accusati di pirateria. Per tutti, lo spettro di una condanna che prevede fino a 15 anni di detenzione in Russia. Tra i 28 attivisti, unico italiano, c’è Cristian.
La madre scrive una lettera a Napolitano e chiede che suo figlio, colpevole soltanto di pacifismo, possa tornare a casa.
Puoi leggere la lettera della mamma e firmare la petizione online qui: change.org