Tacca chantrieri, il fiore più bizzarro del mondo

Pensate al fiore più strano che abbiate mai visto in vita vostra. Attingete alle vostre esperienze dirette, a fotografie di flora proveniente da tutto il mondo, a film e video di Youtube. Non riuscirete però mai ad arrivare vicini alla stranezza del "Fiore Pipistrello", detta anche "Fiore del Diavolo".
Il genere Tacca raccoglie dieci specie di fiori dell'ordine delle Dioscoreales, native delle regioni tropicali dell'Africa, dell'Australia e del sud-est asiatico. Tutte e dieci le specie sono bizzarre nell'aspetto, lievemente differenti le une dalle altre ma comunque assolutamente "aliene".
Il fiore del Tacca chantrieri, la più coltivata e nota specie del genere Tacca, può essere ampio fino a 25 centimetri, ed è composto inoltre da "baffi", che crescono fino a raggiungere i 60 centimetri di lunghezza. Questo insieme forma una delle composizioni floreali naturali più assurde di tutto il regno delle piante, basta vedere le foto per accorgersene da soli.
Il Tacca chantrieri venne introdotto in Europa ed in America alla fine del 1800, per lo più per scopi ornamentali. Vantare un pezzo così pregiato nella propria collezione di fiori pare infatti essere stato motivo d'orgoglio.
Ogni pianta produce da sei a dodici fiori intorno dall'inizio dell'estate fino ad Agosto, ma non prima di aver prodotto almeno 3-4 grandi foglie.
Quando appare la capsula dei semi, va lasciata intatta fino a quando non si apre naturalmente, il che può richiedere fino a 18 mesi.
Una volta ripuliti dalla polpa che li ricopre, i semi possono essere piantati per dar vita ad altre piante. Ai semi occorre almeno un anno per germinare, per cui servem unirsi di pazienza e non aspettarsi risultati immediati.

La pianta mal sopporta temperature sotto i 12°C o l'esposizione diretta ai raggi solari, per via del fatto che è abituata a vivere in foreste tropicali nelle quali la luce solare raggiunge difficilmente il suolo, e la temperatura è pressochè costantemente sopra i 20 gradi.