Beatles e Pink Floyd…Oltre il gia’ noto e’ il nuovissimo album dei TacTus Rosa, l’accattivante formazione composta da 10 elementi che rielabora e ripropone in versione acustica e sinfonica il miglior repertorio di Bealtes e Pink Floyd.
Un progetto di tributo originale e diverso dalle consuete operazioni cover, che si caratterizza per la scelta di classici immortali ma anche di episodi meno noti, in un mélange riuscito e piacevole, anche per la scelta live.
Il CD è distribuito da Halidon (www.halidon.it), lo potete trovare anche ai concerti del gruppo (www.tactusrosa.com - info@tactusrosa.com - Facebook: Tactusrosa)
TacTusRosa è un gruppo musicale composto da quartetto d'archi, piano, chitarra acustica, batteria, basso, voce maschile e voce femminile, il gruppo mira a ripercorrere i brani più conosciuti dei due gruppi inglesi Beatles e Pink Floyd ma - ecco la particolarità - arrangiati in versione acustica sinfonica. Il gruppo e’ composto da 10 elementi, nomi noti nel panorama veneto. I musicisti del quartetto d'archi sono tutti professionisti
Mariano Doria (direttore artistico dell’Orchestra Giovanile Vicentina alla viola),Maria Vicentini (violino), Laura Masotto (violino), Pietro Trevisiol (violoncello), così come il batterista Graziano Colella e la voce femminile Claudia Valtinoni.
Sandro Benetti (piano), Paolo Albiero (chitarra), Giorgio Pietrobelli (basso e contrabasso) e Luca Totti (voce maschile) completano il gruppo.
Tra i brani interpretati ci sono “Yesterday”, “Let it be”, “Michelle”, Hey Jude per i Beatles, mentre dal vasto repertorio dei Pink Floyd sono stati selezionati ad esempio “Confortable Numb”, “Hey You”, “Wish you were here”, Vera, Time.
Gli arrangiamenti sono tutti originali e creati da Mariano Doria, Sandro Benetti e Lorenzo Bari con lo scopo di proporre musica pop con sonorita’ diverse.
Due parole sul – a prima vista, strano – nome del Gruppo. La spiegazione in realtà è abbastanza semplice: dato che si è voluto rievocare assieme Beatles e Pink Floyd, nulla di più semplice che utilizzare “Beat” per i primi e “Floyd” per i secondi.
“Beat” però è un po’ inflazionato, meglio quindi tradurlo – liberamente - in “TacTus”. battuta musicale usata dai compositori fino alla fine del XVIII secolo. Ulteriore finezza, la grafia esatta è (occhio alle maiuscole) TacTus, proprio per rendere il senso del ritmo.
“Pink” invece non può che essere universalmente tradotto con “rosa”. Quindi, grazie alla creatività di questo gruppo, abbiamo ora i “TacTusRosa”.
Il gruppo ha sede a Vicenza ed i musicisti provengono da Vicenza e Verona, alcuni di loro suonano per l’orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e hanno suonato nell'Arena di Verona, 10 musicisti coadiuvati dallo staff tecnico di supporto allo show, che possiede una grande spettacolarità, affascina ed emoziona, imperdibile.