Taeg in crescita

Creato il 16 giugno 2011 da Mutuonews

Il Taeg, indicatore molto importante perchè serve a quantificare il costo effettivo di un finanziamento, comprensivo di tutte le spese, è lievitato nel mese di aprile.

Bankitalia rileva che il Taeg è cresciuto a quota 3,31 %, un tale balzo non si registrava dal 2009.

Il Taeg tiene conto, come detto precedentemente, di tutte le spese necessarie per avere un finanziamento, si pensi alle spese istruttorie, ai costi amministrativi e alle polizze assicurative.

Proprio con riguardo alle polizze assicurative, ricordiamo che in questi giorni l’Isvap ha sottolineato che i costi per le polizze sono esorbitanti e che è necessario intervenire per tamponare questo squilibrio.

Quando si parla della convenienza del mutuo a tasso variabile piuttosto che quello a tasso fisso o viceversa, è importante per chi ha intenzione di contrarre mutuo, tenere d’occhio questo indicatore, è un ottimo parametro per capire la convenienza di un finanziamento rispetto ad un altro.

Una piccola riflessione: in un periodo di crisi economica, di difficoltà delle famiglie anche a comprare prodotti alimentari, l’innalzamento del taeg fa riflettere e impone al Governo, al Parlamento e alle varie associazioni di categoria un momento di riflessioni per trovare la chiave di lettura di queste distorsioni del mercato.

Articoli interessanti :

  • Carta Revolving a tasso zero
  • Revolving a tasso zero
  • Prestiti personali Findomestic
  • I mutui più convenienti del momento

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :