Tagli lineari

Creato il 06 agosto 2011 da Renatocappon

Ore 11.30, l’Ufficio Postale della mia frazione è pieno di gente, ognuno con la sua bolletta, ognuno con la sua raccomandata, ognuno con il suo pacco, insomma ognuno con le sue rogne. L’unica impiegata in servizio cortesemente chiede “posso andare a prendere un caffè?” e nel frattempo ci chiede di badare per un attimo all’ufficio, con entusiasmo più o meno variabile, la gente acconsente. Dopo cinque minuti d’orologio  la nostra rientra, naturalmente non è accaduto nulla e la lunga e faticosa mattinata può finalmente riprendere.

La responsabilità della gente, nel nostro Paese, va oltre i tagli lineari, gli efficentamenti, gli esuberi, le riorganizzazioni aziendali, i licenziamenti….. insomma va oltre ogni nefandezza, per questo io spero ancora.