“Non ci son tagli sulla Sanità!”
tuona Renzi con fiumi di parole.
Lui le tasse giammai le aumenterà,
se no si perdon voti, e no, non vuole.Però il governatore non ci sta
perché il suo elettorato poi si duole
se lui taglia i servizi là per là.
E questo non val solo per la Mole.Ma Renzi, quasi fosse il suo mestiere,
va in giro ovunque trovi una tivù
a dir le stesse cose a manovella.Seguissero politiche più austere,
tagliare sprechi non è più un tabù.
Tagliare lui gli sprechi di favella…?