Tagliatelle con ragù di cinghiale, porcini e gotturnio

Da Roberto Ferrara @batirabba

Allora…ogni tanto ci provo a proporre qualche piattino un pochino più “chic”…ma vogliamo mettere la pace dei sensi che si prova con davanti un piatto fumante di tagliatelle al cinghiale???

Preparazione:
Dividete la polpa del cinghiale in pezzi grandi come il pugno di una mano, riponete in una teglia insieme a 3/4 di una bottiglia di Gutturnio e lasciate marinare in frigorifero per 48 ore. La sera precedente la cottura mettete a riposare, se secchi, i porcini in acqua. Una volta marinato, prelevate il cinghiale dal frigorifero e tagliatelo in piccolissimi bocconcini, di 1-2 cm per lato. Unitevi la salsiccia ridotta in tocchetti. Preparate il soffritto con l’olio, la carota, il sedano e la cipolla tritati, gettate in pentola la carne e lasciatela cuocere qualche minuto, quindi irrorate con il bicchiere di Gutturnio rimasto, aggiungete il ginepro, il rosmarino, la salvia, l’alloro e bagnate con il brodo. Aggiungete quindi i porcini, abbassate la fiamma al minimo e coprite. Lasciate cuocere a fuoco bassissimo per almeno 4-5 ore, aggiungendo il brodo caldo di volta in volta per non far asciugare. A 30 minuti dal termine aggiustate di sale e pepe.

Nel frattempo lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata. Una volta cotte ben al dente scolatele e distribuitele nei piatti, completate con il ragù, guarnite con qualche sfoglia di raspadura o una spolverata di grana, mangiate e gioite.