TAGLIATELLE con ragù di SALSICCIA e FUNGHI

Da Kiara76

Chi mi segue sa che amo la cucina casalinga,quella della nonna, quella fatta dei sapori e i profumi di un tempo.
Mi piace e mi diverte fare tutto ciò che mi è possibile con le mie mani, dilettarmi nel fare il formaggio, le fette biscottate, e tutti quei prodotti che ormai acquistiamo, senza badare che sono il frutto di un'abilità artigianale semplice e spesso realizzabile in casa.
A furia di frequentare i supermercati, non abbiamo più idea di come siano all'origine certi prodotti se non nelle loro confezioni.
La soddisfazione di produrre qualcosa con le proprie mani, il piacere di gustare un prodotto buono e sano, non è di poco conto.
Tra gli acquisti che ho fatto al Sigep ( fiera internazionale della pasticceria) nel mio trolley c'era anche un libro tutto dedicato alla dispensa home made, ricette genuine che vanno dal pane ai formaggi freschi, conserve e perfino insaccati, tutto rigorosamente fatto in casa.
La scelta di pubblicare questo piatto di tagliatelle non è casuale ma ben sì voluta; Voglio comunicarvi che stò organizzando un corso di cucina che si terrà a Lodi il 2 Marzo con Cristina Lunardini, una giornata dedicata alla pasta fresca a mattarello. Per chi fosse interessato per ulteriori informazioni,  può scrivere al mio indirizzo mail.

INGREDIENTI per 4 persone:

per la pasta
400gr.di farina00
4 uova
un pizzico di sale
per il ragù
350gr.di salsiccia
350gr.di funghi porcini secchi
500ml. di passata di pomodoro
1 costa di sedano
1 carota
1/2 cipolla
vino rosso
1 noce di burro
sale

PREPARAZIONE:

Per prima cosa preparare il ragù facendo un trito di carota cipolla e sedano.
In un tegame sciogliere una noce di burro e far rosolare le verdure, aggiungere la salsiccia sgranata e farla ben colorire, sfumare il tutto con il vino rosso a fiamma vivace, unire i funghi precedentemente ammollati in acqua tiepida e la passata di pomodoro, salare, e quando raggiunge il bollore abbassare la fiamma e a tegame coperto portare a cottura.
Per un buon ragù ci vorranno almeno un paio d'ore!!!!
Preparare la pasta, mettendo la farina a fontana sulla spianatoia, mettere al centro le uova e 1 pizzico di sale.
Con una forchetta o con la punta delle dita rompere le uova, e poco alla volta incorporare la farina cominciando dall'interno.
Lavorare il composto con energia, fino a quando la massa risulterà liscia ed elastica, piuttosto soda, con bollicine in superficie.
Occorreranno circa 10/ 15 minuti.
Avvolgere la pasta a palla, copritela e lasciatela riposare per mezz'ora, affinché le fibre si distendano.
Infarinate la spianatoia, allargate un po' l'impasto schiacciandolo con le mani e lavorate con il mattarello prima in un senso e poi nell'altro, girando e capovolgendo spesso la pasta, perché si allarghi in modo omogeneo formando un largo disco.
Lasciate asciugare la sfoglia, che deve essere sottile e di spessore omogeneo.
Arrotolare la pasta senza stringere troppo e affettate la pasta con un coltello a lama lunga e affilata.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, saltare in padella con il ragù e servite ben calde con una bella spolverata di parmigiano.


Vi lascio alcune variazioni sul tema:

Si può usare 1 uovo più 1 tuorlo per ogni 100 grammi di farina. La vostra pasta sarà più saporita e gialla
Si possono usare 4 tuorli anziché 2 uova intere, otterrete una pasta ancora più carica.
Si può aggiungere alla ricetta di base un cucchiaio di olio che aiuterà a tirare meglio la pasta.
Si può fare un impasto soltanto con l'acqua, otterrete una pasta rustica.
Tenete presente che senza uova la pasta cresce meno e quindi occorrerà una dose di farina aggiuntiva.