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Tagliatelle! … quando le fanno gli altri sembra così facile…

Da Katia

Il titolo la dice già lunga su come è andata la mia prima esperienza con le tagliatelle…
Diciamo che questo mese finalmente ce l’ho fatta a riprendere con “la sfida” che più preferisco: l’MT challenge Sorriso  arrivo sul fil di lana, ma arrivo!
Diciamo che la sfida da subito mi è sembrata dura, non avendo io mai tirato la sfoglia a mano, ma solo con la macchinetta e nemmeno troppe volte, perché la pasta fresca in casa è sempre stata una prerogativa di mia nonna prima , di mia madre e mia zia poi,  il ruolo affidatomi mi consentiva fin da piccola SOLO di sistemare con bell’ordine tutte le delizie che loro preparavano, fossero anolini, tortelli o qualsiasi altra preparazione io potevo SOLO fare quello!  la cosa non mi piaceva granché e penso sia per quello che la preparazione casalinga di pasta fresca non mi attirava più di tanto, ma quando l’MT  chiama e quando io ho il tempo di ascoltarlo… SFIDA SIA!
Io, per mia natura, difficilmente me la scelgo facile,  potevo iniziare con una sfoglia normale? ma no! ho scelto una sfoglia con farina di farro integrale e sicuramente la mia scelta non ha semplificato il lavoro Triste
tagliatelle1
Ma veniamo nello specifico alla descrizione della disfatta totale…. ho impastato tutto nel bimby con la farina di farro e le uova e un goccino di olio  e l’impasto sembrava anche un tipo simpatico, bello da manipolare ma poi… poi… l’ho lasciato riposare (così si rilassa, dicono gli esperti) beh vi dirò che il mio si è proprio in*******ato! e non poco!!
Ho iniziato a stenderlo e la cosa non gli era molto gradita, armata di mattarello e di santa pazienza ho cercato di stendere una sfoglia come quella della Spisni (che vede anche qualcuno al di là, non mi ricordo più chi!) ma tutti i miei sforzi erano vani, l’impasto si continuava a rompere e, a dire la verità, non so chi era più nervoso tra me e lui!! Alla fine gli ho parlato, gli ho chiesto di raggiungere un compromesso, per portare a termine con dignità quello che stavamo facendo, gli conveniva pure a lui, sapete come sarebbe venuto male in foto??? beh, non gliene fregava niente, insomma ho continuato a stendere l’impasto ma dividendolo in parti perché di riuscire una sola sfoglia non ne voleva sapere.
Il risultato sicuramente non è alla pari di quello delle altre sfidanti ma credetemi il gusto quello era veramente strepitoso!!  il più scettico della famiglia (sempre mio figlio maggiore) ne ha mangiati due piatti enormi, perché secondo la sua teoria il farro è dietetico dunque se ne potrebbe mangiare pure una tonnellata che non fa ingrassare Sorpresa
tagliatelle-ingredienti
Trovo che sia stato azzeccato anche il condimento dal gusto dolce che contrastava un pochino con il retrogusto leggermente amarognolo delle tagliatelle.
Ora però, dopo il racconto delle mie vicissitudini, vi racconto la ricetta che sicuramente rifarò (magari non a mano ma con la macchinetta Con la lingua fuori
tagliatelle
TAGLIATELLE DI FARRO INTEGRALE AI FUNGHI PORCINI IN RAGU’ DI PORRI, ZUCCA E SALVIA
INGREDIENTI per le tagliatelle
300gr di farina di farro integrale
3 uova cod 0  intere
un cucchiaio di olio
30 gr di funghi porcini secchi
INGREDIENTI per il sugo
un pezzetto di porro (circa 1/3)
una fetta di zucca tagliati in cubetti piccoli (circa 300gr)
tre cucchiai di olio evo
50 gr di burro
5 foglie di salvia tritate finissime
PREPARAZIONE
Per le tagliatelle io ho messo nel bimby i funghi secchi e li ho ridotti in polvere a vel turbo per 30 sec, poi ho aggiunto la farina, le uova, l’olio e ho azionato a vel spiga per 2 min., ho tolto l’impasto dal boccale e l’ho messo a riposare per 30 minuti coperto con la pellicola. Trascorso questo tempo ho steso (o almeno ci ho provato) la pasta con il mattarello e poi ho fatto le tagliatelle.
Per il sugo  mettete in una padella antiaderente l’olio con il porro tagliato finissimo e fatelo rosolare per un paio di minuti, toglietelo dal fuoco e copritelo con un coperchio e lasciatelo così per 10/15 minuti o anche più, finirà di stufarsi per bene e non lo brucerete di sicuro.
Rimettete la padella sul fuoco e aggiungete la zucca tagliata in dadini piccoli (pressappoco della misura di un cappero per intenderci), alzate leggermente la fiamma e fate cuocere finché non sarà morbida  (ci vorranno una decina di minuti) spegnete il fuoco e intanto lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele e gettatele nella padella, fate saltare un minuto e, a fuoco spento, come per le mantecature,  aggiungete il burro e la salvia, servitele caldissime mi raccomando!!
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Come al solito volevo ringraziare tutto MT TURISTICO, Ale, Dani e Giorgia per l’impegno che ci mettono, io non so veramente come fate!!  e ringrazio anche la vincitrice Alessandra che ha proposto questa sfida, senza la quale io sicuramente non avrei provato a fare le tagliatelle Sorriso

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