Talent Garden apre a Roma e non è certo un segreto, ne hanno parlato in tanti perché nella capitale non poteva mancare, era atteso da tempo. Imprenditori e professionisti del digitale hanno finalmente a Roma il loro habitat naturale, un campus dove incontrare altri talenti, un “giardino” dove coltivare le idee e farle maturare. Dove fare innovazione.
Il perché di questa sede? Perché questo Campus apre a Roma grazie alla collaborazione tra Digital Magics e Poste Italiane, nell’ambito della strategia di innovazione e trasformazione di quest’ultima, prevista dal Piano industriale Poste 2020.
Continuiamo la visita nei grandi spazi dove si stanno allestendo le postazioni di coworking e in cui si affacciano le meeting room e gli uffici privati, in uno dei quali incontriamo i ragazzi della startup Deliveroo già al lavoro.
E a viverlo ogni giorno in prima persona sarà anche Nicola Mattina, a cui abbiamo chiesto di raccontarci il motivo che l’ha spinto ad affrontare questa bella avventura.
Sono due i motivi per cui ho deciso di co-fondare, con Davide Dattoli ed Emanuele Pepe, Talent Garden Roma e ho accettato di assumere il compito di gestirlo in prima persona.
Innanzitutto l’innovazione non accade a caso e uno dei modi migliori per favorirla è creare luoghi dove sia naturale l’incontro, il confronto e la contaminazione delle idee. TAG Roma è uno di questi, con i suoi oltre 100 talenti che condivideranno un ambiente stimolante.
Il secondo motivo è legato alle esperienze fatte negli anni passati: ho diretto un chapter del Founder Institute, ho lavorato con Microsoft e Nokia sul programma di Appcampus, ho partecipato ai programmi di accelerazione di Seedcamp e 500 Startups con la mia startup Stamplay incontrando persone che come me e Giuliano Iacobelli, erano impegnate ad avviare la propria azienda e altre decine di persone che le aiutavano a farlo. Lo scorso anno ho condensato queste esperienze nel programma di un corso universitario che ho tenuto all’Università Roma Tre. Talent Garden Roma è oggi il posto perfetto per condividere queste esperienze con un numero maggiore di persone contribuendo a far fare loro i primi passi da imprenditore»