Il salone che mi ha accolto per farmi vivere questa esperienza è stato Pucci Hairspace di Navacchio,
una struttura stupenda e piuttosto famosa nella zona dove vivo.
Il negozio è bellissimo, ampi spazi, arredamento minimal ma accogliente, il personale sorridente e gentile. All'ingresso vi è un piccolo bar predisposto per le clienti in attesa e un'esposizione dei prodotti Davines. Nell'area dove avviene la magia tutto è organizzato alla perfezione, area lavaggio, area colore e poi taglio e piega, all'entrata vi sono delle poltroncine d'attesa e un delizioso tavolino, a lato di questa una saletta a parte dove viene fatta l'analisi del capello e del cuoio capelluto, riservata in particolare a tutte quelle clienti che vengono nel negozio la prima volta, per conoscerle al meglio e studiarne le esigenze.
Per prima cosa ho fatto una chiacchierata con Gianluca Grechi, Creative Stylist e responsabile della Formazione, con pazienza ha risposto a tutte le mie domande curiose su Flamboyage e insieme abbiamo scelto cosa fare sui miei capelli, poi sono stata affidata a Carmine, lui ha analizzato i miei capelli, e mi ha dato un po' di consigli utili per loro. Ho scoperto di avere un cuoio capelluto un po' pigro, il suo stato di salute è buono ma dovrei massaggiare meglio la cute durante lo shampoo e utilizzare un prodotto che sia energizzante e rinvigorente, in modo da far fluire meglio il sangue, riattivare la circolazione e far crescere meglio i miei capelli. Loro sono piuttosto sottili, sono sempre stati così ma per renderli più vigorosi dovrei utilizzare un balsamo diverso che non li appesantisca, ma che anzi dia loro leggerezza, corpo e vigore, in modo che la piega si mantenga meglio e che non risultino troppo piatti.
Finita l'analisi siamo passati finalmente a Flamboyage.
Di cosa si tratta di preciso? Flamboyage è una nuova tecnica per creare riflessi sui capelli, l'ispirazione viene dall'esigenza di migliorare i risultati delle meches e dei colpi di sole, che di norma appaiono rigidi e netti sui capelli, molto poco naturali, senza contare l'annoso problema della ricrescita visibile in breve periodo.
Per sopperire a questi problemi e dare qualcosa di nuovo alle clienti, Angelo Seminara ha studiato una tecnica migliore, unica e straordinaria, che consente di creare luce e riflessi di qualunque tipo sui capelli e di dar loro vita in modo naturale, senza fare danni e consentendo al risultato di mantenersi intatto e naturale per un lungo periodo di tempo ritardando il più possibile l'antiestetico effetto ricrescita.
Flamboyage si esegue sia sui capelli naturali che sui capelli colorati, si dividono in ciocche e partendo dal basso verso l'alto si applicano delle strisce adesive. La striscia è ciò che fa la magia, contiene un collante naturale e idrosolubile che trattiene un certo numero casuale di capelli e li separa dal resto della ciocca, i capelli attaccati alla striscia ricevono lo schiarente, una passata che viene applicata da metà verso le punte e poi sfumata verso il cuoio capelluto: questo è il segreto dietro alla naturalezza del riflesso che si ottiene, ed è anche il motivo per il quale lo stacco della ricrescita tra capello nuovo e capello trattato si vede così in ritardo e Flamboyage rimane bello per molto più tempo rispetto alle classiche tecniche.
La striscia poi viene ripiegata su se stessa e lasciata in posa, si passa così alla ciocca successiva e così via fino a completare tutta la chioma.
I tempi di posa non sono fissi, la striscia adesiva è trasparente e mostra il livello di schiaritura del capello, ed è un po' ad occhio che il parrucchiere si regola sul momento perfetto per passare alla fase successiva ed una volta raggiunto non si fa altro che passare al lavaggio.
Le strisce adesive si staccano dai capelli una volta a contatto con l'acqua, non occorre tirare o fare forza, semplicemente scivolano via; una volta rimosse si passa a lavaggio dei capelli vero e proprio e subito dopo si è pronte per le fasi successive, ovvero taglio, se rischiesto, e piega.
Facile vero? il nome "Flamboyage" faceva subito pensare a qualcosa di ben più complesso, in realtà è tutto molto semplice e i gesti e i movimenti che accompagnano l'esecuzione della tecnica vi assicuro che sono lenti e precisi, delicati, mai una volta il capello viene strattonato o maltrattato, non si effettua una cotonatura, non si utilizzano spazzole o strani strumenti se non il pettine che serve a separare le ciocche, lo schiarente che viene utilizzato ha una bassissima percentuale di ammoniaca, praticamente non ha odore ed annusandolo si resta sorprese di avvertire un certo goloso e vago sentore di frutta, e nessuna aspra e soffocante zaffata di roba chimica.
Il risultato? Spero di essere riuscita a rendere bene nelle foto il risultato finale che ho ottenuto con Flamboyage, un risultato che ho amato subito e che giorno dopo giorno amo sempre di più.
I miei capelli biondo cenere sono di un biondo davvero scuro, è un bel colore che amo molto e al quale non volevo rinunciare, ma che desideravo valorizzare di più, specie visto che con il tempo si sono fatti più scuri e più piatti. Con Flamboyage tutto è cambiato, i miei capelli si sono animati di milioni di riflessi luminosi, cenni di oro e di miele sparsi per tutte le lunghezze, irradiano luce da ogni angolatura e sotto al sole sono un autentico spettacolo: è l'effetto magico che si ottiene stando al mare un mese o due, solo molto più bello.
La cosa più bella è che io l'ho fatto sui miei capelli naturali, ma si può realizzare anche su capelli tinti, ci si può sbizzarrire con colori classici, o con fiabeschi effetti tie dye, biondi che si animano di azzurro e rosa o quello che la fantasia vostra e del parrucchiere sapranno immaginare. Flamboyage permette infinite possibilità e infinite soluzioni.
I pareri degli amici e dei parenti sono stati importanti, al mio "come sto?" tutti hanno sgranato gli occhi, il mio capello pareva diverso ma non era chiaro esattamente che tipo di cosa avessi fatto, essendo così realistico e casuale non sembrava quasi ch'io fossi stata dal parrucchiere, che vi fosse la mano dell'uomo dietro a quel bel color miele di cui si è ravvivato il mio colore. Tanti complimenti, entusiasmo, c'è chi ha voluto subito il numero del salone, insomma Flamboyage si è conquistato diversi consensi e di certo si è conquistato il mio.
Sono uscita dal negozio di Pucci Hairspace con il sorriso, ed ancora sorrido ogni volta che mi vedo, sono stata felicissima di scoprire Flamboyage e posso dire che lo rifarei, anzi, lo rifarò quando sarà il momento, il risultato è talmente "me" che tornare indietro sarà difficile, il mio nuovo look mi piace troppo.
Flamboyage è un'esclusiva Davines, sul loro sito si possono trovate tutti i saloni che eseguono la tecnica ed offrono il servizio, vi lascio il link in caso voleste dare un'occhiata: http://www.davines.com/it/collections/view/flamboyage-it
Voi cosa ne pensate? Avete già provato Flamboyage? avete domande o curiosità?
Ringrazio ancora Davines e lo Staff di Pucci Haispace per l'attenzione, la professionalità e questa splendida esperienza.
un bacio
p.s. In negozio ho fatto acquisti, dopo i consigli per i miei capelli mi sono convinta a comprare alcuni prodotti che mi dovrebbero aiutare a manterli più belli e più sani, prodotti di cui vi parlerò dopo un ragionevole periodo di utilizzo. I prodotti sono Davines Naturaltech Energizing Shampoo e Replumping conditioner.
n.b. Come specificato nel post sono stata invitata dall'azienda a provare Flamboyage. Non sono stata pagata per mostrare immagini, scrivere questo post o esprimere la mia opinione riguardo questa esperienza, le tecniche citate o altro.
La mia opinione, come sempre, è autentica e onesta, esprimo la mia reale idea in base a ciò che ho visto, vissuto e appreso.