Talking about gene o' neill

Creato il 21 aprile 2015 da Nickparisi
Le avete chieste, le avete sollecitate quando le avevo eliminate, quindi ecco che con enorme gioia ( mia prima di tutto ) tornano le schede di presentazione dei futuri intervistati di Nocturnia.
Tornano quindi a grande richiesta i Talking About...
Stavolta l'ospite è uno scrittore famosissimo  nei paesi anglosassoni ma ancora poco pubblicato da noi (anche se le cose stanno lentamente cambiando,  come diremo verso la fine)
Preparatevi a fare la conoscenza con Gene O'Neill

Gene O' Neill  (classe 1938) è uno scrittore americano, attivo in tutti i settori della narrativa di genere ( un autore multiforme, quindi, anche se la sua maggiore specializzazione  rimane proprio ,l' horror )
O' Neill però prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura ha seguito la trafila classica degli scrittori USA, l'uomo infatti ha cercato di trovare una propria strada attraverso numerose attività differenti: il futuro scrittore nel corso degli anni ha lavorato come postino, è stato giocatore di basket, pugile dilettante e perfino prestato servizio come marine degli Stati Uniti.
Ma, nel 1979 qualcosa cambia,  frequenta i corsi del prestigioso Clarion West Writers Workshop e comincia così la sua lunga carriera professionale in veste di scrittore. Varie riviste specializzate, tra cui Fantasy and Science Fiction; Cemetery Dance Magazine e Twilight Zone Magazine (ed in anni più recenti anche la rivista digitale Apex Magazine ) cominciano ad ospitare i suoi racconti.
Ai racconti seguiranno splendidi romanzi.
Ed è una narrativa spesso ai confini dei generi, quella di O'Neill, le sue opere sono un riuscito mix di vari generi: Science fiction, fantasy ed horror,li racconti migliori dell'autore sono della fiabe dark apparentemente crudeli ma che nascondono una visione poetica ed altamente umanistica che cerca di coniugare al contempo emozione e riflessione.
Descriviamo un attimo, alcune tra le sue opere, lui tra racconti e romanzi, ne ha scritte almeno un centinaio, ma noi ne citeremo almeno tre:



Uno dei suoi romanzi più importantiThe Burden of Indigo pubblicato nel 2002 dalla Prime Books è ambientato in un futuro post apocalittico, in cui l'umanità superstite vive per la maggior parte in città fortezze (mentre gli spazi aperti sono il regno di gruppi indipendenti chiamati Fremen)
Il protagonista del romanzo, Gaeton Nuccion si macchia di un crimine orribile e per punizione tutto il suo corpo viene  dipinto di indaco ( nel romanzo è il colore che viene  dipinto ai colpevoli dei reati di natura sessuale). L'uomo inoltre viene costretto a pellegrinare senza meta e senza potersi mai fermare per la terra devastata.
Ma dopo trent'anni di punizione Gaeton è un uomo diverso, ormai cambiato il protagonista  è pentito in cuor suo del suo passato gesto, la sua unica speranza è che la vernice che riveste la sua pelle un giorno possa scomparire per renderlo libero.
Però il colore indaco rimane e continua a macchiarlo - in tutti i sensi- nel corpo e nell'anima.
Il lettore è a conoscenza che in passato Gaeton Nuccion è stato una persona spregevole, l'autore anzi lo mette in chiaro senza possibilità di generare incomprensioni o fraintendimenti,  eppure però O'Neill porta lo stesso il lettore a chiedersi se Gaeton, ormai non sia diventato una persona diversa e quindi meritevole di redenzione e di perdono.
Una domanda difficile che darà luogo a risposte non univoche.
Il tema post apocalittico torna anche nel successivo The Confessions of St. Zach, una novellette di 55 pagine proposta dalla Bad Moon Books completamente incentrata sulla figura di Jacob Zachary, un professore universitario, che per puro caso si trova ad essere uno dei pochi scampati ad un olocausto nucleare.
L'uomo dovrà trovare nuovi e creativi modi per far restare in vita (e sopratutto in salute ) la sua famiglia.
Per farlo però dovrà compiere delle scelte .
Scelte che non saranno per niente facili.

Ma è con la raccolta The Taste of Teenderloin  ( pubblicato dal piccolo editore Apex Pubblications, lo stesso  che in America pubblica i libri di Lavie Tidhar) che Gene O' Neill dà il meglio di sè. Lo scrittore sceglie di ambientare otto storie nel Tenderloin, il famigerato quartiere  a luci rosse di San Francisco, otto storie di vite - in alcuni casi intrecciate tra loro . Ma non abitanti qualsiasi. I protagonisti sono prevalentemente sconfitti, ousiders ed  emarginati della società che cercano comunque di conservare la loro umanità residuale.
L'autore così compie un unico lirico affresco, un quadro in cui viene ridata dignità ai loosers, tutte figure a cui l'artista ha sempre guardato con simpatia.
The Taste of Tenderloin vince nel 2010 il Bram Stoker Award, il massimo riconoscimento mondiale dedicato alla narrativa del perturbante, ma già in passato altre opere dello scrittore erano giunte in finale a quel premio ( così come in molte altre manifestazioni )
Nel corso degli anni, il successo  del "nostro" varca i confini dei paesi di lingua inglese,  i romanzi e le antologie di Gene O' Neill  sono dunque stati tradotti in molti altri paesi, tra cui  Russia,  Francia e  Spagna.
Qualcosa comincia a muoversi anche nel nostro paese, però.
Attorno al 20-23 giugno dovrebbe infatti uscire per i tipi di Kipple Officina Libraria la raccolta Tenderloin Sud 5, che avrà come contenuto due racconti lunghi di Gene O'Neill e due racconti dello scrittore italiano Alessandro Manzetti (  firmati con l'abituale A.K.A  Caleb Battiago )
E con questo, si può dire, che anche lo Zio Nick, di tanto in tanto riesce a dare qualche anteprima.
Oggi lo scrittore vive felicemente assieme alla moglie Kay nella loro casa tra i vigneti della californiana Napa Valley facendo quello che più ama al mondo.
Scrivere.
Tra qualche giorno farò uscire l'intervista (la prima concessa in Italia dallo scrittore ) nella consueta duplice versione in lingua italiana ed inglese.
Mi ci vorrà un pochettino perché il tempo a mia disposizione  diventa sempre meno.
Ma tanto voi mi capite, vero?

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :