Volutamente non metteremo nessun nome. Internet è un mezzo meraviglioso, ma le informazioni contenute generate nel nostro tempo possono diventare, in alcuni casi, un macigno anche per le generazioni future. C’è il diritto all’oblìo che internet non assicura…ecco dunque la volontà di non citare nessuno, il giornalismo che non guarda in faccia a nessuno non ci appartiene. Nelle nostre piccole comunità il giornalismo significa avere toni bassi e comprensivi. Si pensi ai suicidi, a come è difficile indicare il nome di chi compie un gesto che squarcia per sempre la serenità di una famiglia. La vicenda della tragedia della macelleria è stato vissuto dl nostro giornale con grande pena e fortissima preoccupazione consapevoli che erano due le famiglie distrutte, non solo una.
Ma veniamo a quanto accaduto 24 ore fa. Un grave incidente accaduto nella mattinata di ieri ha funestato il confine tra Basilicata e Calabria. Protagonista una persona anziana di Napoli ed una ragazza di Lauria. Esprimendo tutta la tristezza per il turista deceduto a causa di un tragico investimento, da queste pagine vorremmo esprimere tutta la nostra solidarietà alla persona che ha vissuto un’esperienza che la toccherà per sempre. La generosità e la vitalità della giovane donna di Lauria che è anche moglie e mamma sensibilissima, non potranno essere offuscate da un episodio sfortunato e tremendo. Speriamo davvero che questa amica di Lauria, così piena di vita e dalla gardne forza d’animo, possa trovare l’energia per riprendere piano piano il cammino dell’esistenza che riserva sorprese amare e drammatiche. Alla famiglia del signor Pasquale Iacone di Napoli, la vicinanza più sentita per una perdita che certamente peserà per sempre. Sarebbe bello se, da un evento così tragico, nascesse tra chi è rimasto su questa terra, un legame di comprensione e di rispetto . Coraggio!