Se Super Mario è il personaggio videoludico più famoso nella storia dei videogiochi lo stesso non si può dire per il suo creatore, il nipponico Shigeru Miyamoto, che proprio oggi festeggia i 25 anni della sua fortunata creazione.
Abbigliamento da idraulico, baffoni neri, salti da primato e tutta una cricca di amici (vedi il fratello di verde vestito Luigi o la simpatica Principessa) e di nemici (tartarughe e funghi malvagi) hanno fatto di Mario un must della categoria arcade: centinaia di livelli per salvare la bella principessa calpestando decine e decine di avversari, compresi i sempiterni, terribili, boss di fine livello.
Un quarto di secolo di gloria per il titolo che ha reso famoso il marchio Nintendo ai quattro angoli del pianeta dal quel lontano 1985, anno in cui i videogames cominciarono a bussare alle nostre porte; quando ancora le simulazioni sportive e belliche erano solo un sogno per appassionati e sviluppatori e bastava schiacciare qualche funghetto dall’aria malvagia per divertirsi per ore ed ore.