Ve li presento, così magari scovate tra questi la vostra prossima lettura.
Titolo: "Bracbah - Il ritorno dei demoni"Autore: Daniele DonisiCasa editrice: Book SprintPagine: 334Prezzo: 19.20Ebook: 4.99TRAMADanyehl è un giovane umano che vive con la sua famiglia in una “casa” albero gigante, nei pressi del villaggio di Lifetown nelle terre del regno di Castleshlie. Nel mondo Bracbah nessun umano è come lui, nemmeno la sua famiglia: occhi verdi, orecchie appuntite, capelli neri. Con suo padre lavora le terre del re, come un umile contadino, quando improvvisamente la sua vita cambia. Tutto ha inizio durante i giorni dell’Anello di Luce, nel momento in cui incontra una veggente e il suo spirito, i quali gli svelano il suo destino: salvare tutte le creature di Bracbah da un nuovo ritorno dei demoni. Spinto dal suo buon cuore e dalla consapevolezza di essere il prescelto degli spiriti, Danyehl intraprende un lungo viaggio per salvare una vita, ma questa scelta lo porterà a scontrarsi con nuovi nemici e a seguire la sete di vendetta, tralasciando il suo destino e i suoi affetti. Nel frattempo, le città vengono assediate dai demoni e comincia una lunga la battaglia con gli uomini del re Kâhel e il leone magico Ålehx. Quando tutto ormai sembra perduto per popolo di Castleshlie, Danyehl arriverà in loro aiuto compiendo, in parte, il suo destino.
Titolo: "Mal(e) d'Africa"Autore: Bernardino Maria SerenariCasa editrice: AracnePagine: 524Prezzo: 24.00TRAMAI fratelli Piavotto nel 1926 emigrano in Somalia. Dopo la crisi del 1929 e la morte di Ceti, iniziano a coltivare e commerciare banane.Tra il 1940 e il 1965 si arricchiscono e diventano miliardari. In Italia negli anni Cinquanta altri della stessa famiglia vivono in miseria. I fratelli ricchi non fanno nulla per aiutarli. Alla fine del secolo le ricchezze rimangono all’ultima della famiglia senza figli che decide di lasciare tutto alla nipote povera, ma spunta un falso testamento. Qualcuno ancora è riuscito a impossessarsi di quell’immenso capitale e a farlo sparire. Nel finale il racconto si tinge di giallo. Sullo sfondo l’Africa e il grande fascino che trasmette a chi l’ha conosciuta da vicino.
Titolo: "Come dita di una mano"Autrice: Tecla PasqualiniCasa editrice: ABEditorePagine: 274Prezzo: 14.90TRAMAAnna, Ade, Mina, Robert e Dylan, cinque ragazzi amici per la pelle fin da piccolissimi e legati tra loro da esperienze famigliari devastanti. Sentendosi morti dentro e vedendosi all’esterno come mostri alieni, questi “sopravvissuti” tirano avanti giorno per giorno esclusivamente grazie al loro speciale rapporto, al loro “cerchio sacro” (come lo definiscono), il quale li tiene uniti come dita di una mano, rendendoli apparentemente invincibili e inattaccabili. Liberi, pur essendo prigionieri in questa loro gabbia dorata, di essere quello che sono senza limiti né riguardi per chiunque esista al di là di questa magica e perversa barriera. Non esistono paure né regole e tanto meno tabù all’interno di questo vincolo siglato da un’amicizia che non ha nome, da un patto di sangue stipulato in età adolescenziale, da un crescere assieme superando sofferenze strazianti col solo intento di restare in vita, pur odiando quest’ultima e l’intero mondo. Annaffiati negli anni da abusi, odio, violenze, perversioni e un insano desiderio di vendetta legato al non saper comprendere e perdonare prima di tutto loro stessi. Vuoti dentro, eppure colmi di una verità, di una profondità e di una sensibilità che possono germogliare solo in un essere umano che sia passato attraverso le dodici fatiche di Ercole. Privi di ogni tipo di sentimento, al di là di quelli provati l’uno per l’altro. Innegabilmente bisognosi di calore, ma refrattari a ogni possibile gesto di “pace” da parte di chi li circonda, questi cinque superstiti, unici nel loro genere (tanto maledetti e crudeli quanto affascinanti e seducenti) si nutrono come piante rampicanti del solo “ossigeno” che riconoscono: la presenza fisica e morale degli altri quattro, anelando in segreto la morte. Il dolce oblio oltre il quale tutto si spegne. Tutto si ferma e finalmente tace. Compreso il dolore. Compreso l’inarrestabile rosicchio del buco nero che alberga al loro interno, disprezzato e paradossalmente coccolato al pari di un bimbo destinato a non nascere. Cosa potrebbe mai accadere, se all’improvviso un anello di questa indissolubile catena decidesse di staccarsi con l’intento di abbandonare i suoi compagni per evitare di impazzire del tutto? E se, nel frattempo, qualcuno avesse puntato il suo sguardo rapace su questi cinque esemplari di inestimabile valore, riconoscendo in loro potenzialità che ben oltrepassano le leggi umane?
Titolo: "Cuoremente - abitiamo i cuori di chi ci ama"Autore: Guglielmo PaialungaCasa editrice: Sovera Collana: PoesiaPagine: 144Prezzo: 10.00TRAMACuoremente traccia il percorso di vita di un uomo traboccante di stati d'animo che l'autore fa comuni con il lettore.
Il suo continuo “cercare” esprime il tentativo di trovare risposte esaurienti. Un espediente per far emergere le verità più nascoste del suo vissuto, i sentimenti più dolorosi, ma anche i più gioiosi e preziosi. L'amore in tutte le sue sfumature è il leitmotiv ricorrente, vorrei visitare il tuo mondo che si affaccia prepotente sul mio, perché ogni tramonto ha in sé l'entusiasmo della prossima alba... vorrei amarti tutto il tempo che intercorre tra un tramonto e un'alba, per apprezzare sul tuo volto come le
diverse tonalità della luce donino splendore ai tuoi delicati lineamenti. Versi “romantici e spietati” intrisi di riflessioni sulle vicende della vita di un “uomo semplice e complesso”, una vita in cui spesso la felicità si percepisce attraverso una tregua all'interno di un percorso di sofferenza, un percorso certamente non comune, che affascina il lettore, il quale si lascia piacevolmente condurre negli archivi di un passato mai completamente dimenticato.
Titolo: "L'erba cattiva"Autrice: Jolanda BuccellaPagine: 438Prezzo Ebook: 1.50Gratis con l'opzione Kindle unlimited.TRAMAAngelica è una ragazza di quindici anni, vive un’esistenza serena accanto ai suoi genitori e alla sorella minore fino a quando dalla tranquilla isola di Ponza è costretta a trasferirsi nella frenetica Milano. La separazione improvvisa dalla sua amata isola e dagli affetti di una vita fa esplodere nella ragazza una fragilità emotiva che spazza via tutte le sue già precarie certezze adolescenziali, a Milano non riesce a sentirsi a suo agio, il cielo costantemente grigio della città, il traffico caotico e la gente fredda e distaccata ma soprattutto il nuovo liceo la catapultano in un mondo che non avrebbe mai voluto conoscere. Sin dal suo primo giorno nel prestigioso liceo classico Beccaria diventa bersaglio di una serie di estenuanti angherie da parte dell’Erba Cattiva, un gruppo di ragazze terribili capitanato da Jennifer una sedicenne cresciuta nella difficile periferia di Quarto Oggiaro allergica a qualsiasi tipo di autorità che non sia la sua. Le giornate di Angelica trascorrono nell’incubo costante dell’Erba Cattiva, le prepotenze che è costretta a sopportare da parte del gruppo diventano ogni giorno più pesanti, ben presto dal semplice attacco verbale si passa a quello psicologico con una pagina facebook sulla quale Jennifer e le sue seguaci si divertono a distruggere la sua immagine. È una guerra spietata e senza esclusioni di colpi, una guerra che ha il suo epilogo in una terribile aggressione fisica che costringerà Angelica a vivere le ore più angosciose della sua intera esistenza ma anche a rialzare la testa e a decidere finalmente di affrontare il problema che le ha distrutto la vita.
Titolo: "Il vizio della lettura"Autrice: Edith WhartonPagine: 14Prezzo: 5.00Ebook: 1.99TRAMAINEDITO IN ITALIA. L'autrice di "L'età dell'innocenza" lo scrisse nel 1903, sembra scritto oggi. Ferocemente polemico nei confronti di quello che la Wharton definisce lettore meccanico, lettore di libri alla moda che ama anche la più banale delle fiction, e può essere pericoloso per le "belle lettere". Il lettore meccanico produce come proprio clone il critico meccanico. La critica non come analisi del contenuto e dello stile del romanzo, ma il riassunto. "L'estrattore di trame" ha sostituito il critico letterario.Quale vi piace? :)