“Prometto di tenere fede alle promesse che ho fatto in campagna elettorale, ma dobbiamo lavorare insieme. Facciamo il possibile per garantire la pace e l’unità nazionale” : sono le prime parole di John Magufuli, vincitore delle elezioni e prossimo presidente tanzaniano, in un discorso pubblico pronunciato oggi a Dar es Salam.
Già ministro dei Lavori pubblici nel governo uscente, Magufuli – candidato del partito Chama Cha Mapinduzi (CCM) al potere - presterà giuramento in una cerimonia ufficiale prevista il prossimo 5 novembre.
“Perché dovrei essere triste? Ho svolto il mio ruolo e ho lavorato per costruire il nostro paese. Il mio tempo è finito” ha detto il presidente uscente Jakaya Kikwete, alla guida del paese per 10 anni, che ha definito Magufuli “l’uomo giusto” per la Tanzania. Il suo atteggiamento contrasta con quanti, in diversi paesi del continente, brigano per modificare la Costituzione e mantenersi aggrappati al potere.
Mentre l’alleanza di opposizione Ukawa denuncia irregolarità e chiede un annullamento del voto, a ingarbugliare il quadro politico è l’annullamento per irregolarità del voto a Zanzibar: nell’arcipelago con status di autonomia gli oppositori del Civic United Front (Cuf) avrebbero ottenuto consensi ampi.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)