Si chiama ‘Wazazi nipendeni’ (‘Genitori, amatemi’, in kiswahili) ed è la campagna che in Tanzania ha contribuito a salvare migliaia di vite negli ultimi tre anni.
Diretta alle donne incinte, ha l’obiettivo di ridurre la mortalità materna e infantile nel paese.
Per raggiungere questo obiettivo il ministero della Sanità utilizza anche un servizio via sms (il 55% dei tanzaniani possiede ormai un cellulare), gratuito grazie ad accordi con le compagnie telefoniche e promosso appunto tramite lo slogan ‘Wazazi nipendeni’.
I messaggi invitano a seguire una serie di comportamenti utili alla prevenzione di problemi di salute: tra questi ci sono visite prenatali, test dell’hiv, assunzione di farmaci per prevenire la malaria infantile, individuazione di una struttura qualificata in cui partorire.
La registrazione al servizio è alla portata di tutti: può essere fatta inviando un sms contenente la parola ‘mtoto’ (‘bambino’ o anche ‘bambina’) a un numero apposito.
I fondi per la campagna di promozione e il progetto arrivano da una partnership pubblico-privata di cui fanno parte tra gli altri il governo degli Stati Uniti e Catholic Relief Services, una ong americana, legata alla Caritas Internationalis.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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