Quella dell’artista è una “visione” strettamente da occidentale – toscano, europeo – che osserva, valuta il costante declino cui l’occidente, in particolare un’Europa all’apice della maturità, è destinato. Fiesoli diventa osservatore di un territorio italiano come “discarica”, un luogo dove si sedimentano i detriti del nostro consumo. Un nuovo paesaggio, stravolto, contaminato da usi disinvolti del territorio, con i suoi nuovi abitanti.
“Osservare e comprendere, forse, per proteggersi dal frenetico immobilismo al quale siamo costretti.”
L’intera installazione si compone di 40 opere di piccole e medie dimensioni: disegni, acquarelli, tecniche miste etc.., presentate prevalentemente dentro cornici vintage.
Una quadreria, una sorta di tappezzeria protettiva, composta da 25 pezzi, è disposta in alto sulla parete principale nella prima stanza della galleria. Un autoritratto, sempre inserito in una vecchia cornice, è appeso sulla parete opposta.
Nella seconda stanza, più piccola, le pareti sono tappezzate con teli di plastica azzurra; materiale da imballaggio o da cantiere. Appoggiate sul pavimento, addossate alle pareti rivestite, due installazioni composte da 15 opere tecnica mista su foto in bianco e nero, di diversi periodi.
Inaugurazione:
Giovedì 9 Aprile 2015 ore 18.00
Galleria C2 Contemporanea 2 di Antonio Lo Pinto
Via Ugo Foscolo 6 – Firenze
ingresso libero
Orario d’apertura:
dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00 o su appuntamento
Contatti
Tel.345-8028038 / 335-5257258
Ronaldo Fiesoli
Nasce nel 1949 nel comune di S.Piero a Sieve. FI.
Vive e lavora tra il Montalbano (PO) e Firenze.
Dai primi anni ’80 realizza progetti per spazi pubblici e privati in Italia e all’estero e partecipa a numerose mostre d’arte contemporanea tra cui: nel 1985 “Decade”personale a cura di L.V. Masini. PO. “Nuove Indicazioni”galleria Schema, FI.- “Ab Antiquo”, nella rassegna Made in Florence, a cura di T.Paloscia e G. Pozzi. FI.-Nel 1986 “Firenze per l’arte contemporanea” a cura di R.Barilli, FI.-
Nel 1988 “Biennale d’arte sacra” a cura di G.Di Genova, Pescara. – Nella rassegna “Grand Hotel” personale a cura di B.Tosi, galleria Studio E, Roma.- “ Vortasten” a cura di H. ElHattar, Kassel.- 1989 “Sospensione e Gravità” a cura di V.Bruni e S. Risaliti, Follonica. GR- 1992 “NuncArbor”, personale a cura di L.V. Masini, galleria Stefanini, FI. – 1994 “Stranieri” a cura di G.Pozzi, Vaiano PO e Palazzo Pinucci FI. – 1995 “Disintegrazione” personale a cura di W.Siti, Palazzo Pretorio PO.- 1999 “Artissima” con la galleria La Corte, TO. – 2001 “Area di Transito” a cura di G.Semeraro, FI.- 2004 “Diurno-Notturno” a cura di P. Ballerini, Grafio, A. C. Prato, Galleria La Corte di Rosanna Tempestini Frizzi, Firenze- 2010 “Asylia” personale a cura di W.Siti, Patrizia Pepe FI.
Dal 1987 collabora con Tessilform- Patrizia Pepe Firenze, progetta la prima sede dell’azienda e ne allestisce show room, stand e negozi in Europa e Asia. Art Director della Tessilform-Patrizia Pepe dal 1998, progetta la nuova sede, è responsabile dei nuovi conceptstore. Project manager dal 2001 per le esposizioni di arte contemporanea all’interno degli spazi aziendali a Capalle, Fi.
Oltre alla pittura, all’architettura e al design si interessa anche alla poesia. I suoi versi sono stati pubblicati su “Galleria” 2/3 nel 1995 a cura di M. De Angelis e sulle riviste “Semicerchio”.