Taralli dolci di San Biagio

Questa è una ricetta tradizionale della cucina abruzzese, diffusa in molte regioni del sud e centro Italia, si prepara il 3 febbraio per la ricorrenza di San Biagio protettore della gola, che visse e fu martirizzato in Armenia, le sue spoglie furono poi portate in Lucania, nella Basilica di Maratea dove ancora oggi sono custodite. Si tratta di una ricetta semplice ma che prevede tempi di preparazione abbastanza lunghi, quindi è particolarmente adatta a chi vuole rilassarsi ai fornelli in una lunga domenica piovosa.Tempo di preparazione: 1 ora più il tempo di riposo (almeno 2 ore)Ingredienti per 4-5 persone:gr 500 di farina 00gr 100 di zuccherogr 30 di di lievito di birra1/2 di olio d'oliva1/2 bicchiere di vino bianco (facoltativo)2 cucchiai di semi d'aniceacqua e salePreparazione:
Sciogli il lievito con un dito d'acqua tiepida e aggiungilo a 100 gr di farina, impasta e forma un panetto, incidilo a croce sulla superficie e lascialo lievitare avvolto in un canovaccio, finché non avrà raddoppiato il suo volume (almeno 1 ora). A questo punto setaccia sulla spianatoia a fontana il resto della farina, metti al centro il panetto lievitato, versa il vino, l'olio, lo zucchero, i semi d'anice ed un cucchiaino di sale, incorpora gli ingredienti impastando con le mani, fino ad ottenere un composto da lavorare sopra un piano, impasta per almeno 10-15 minuti poi stacca tanti pezzetti e forma dei bastoncini spessi come una matita e lunghi circa 10-15 cm, attorciglia ogni bastoncino su se stesso e riuniscilo alle estremità formando un grosso anello, mettili, man mano, su una teglia foderata con carta da forno, quindi lasciali lievitare finché non avranno raddoppiato il loro volume (almeno 1 ora). Cuocili nel forno caldo a 180° per 30 minuti circa, finché risulteranno dorati in superficie. Lascia raffreddare e servi.
Vino consigliato: Montepulciano d'Abruzzo
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