In caso di incoerenza tra la planimetria e la superficie calcolata comunque, i contribuenti potranno inviare le proprie rimostranze e correzioni, proprio attraverso il sito dell'Agenzia delle Entrate.
Non cambierà invece nulla per Imu e Tasi, visto che si tratta di tasse che si pagano in base alla rendita catastale, dato che, ricordiamo, dipende dai vani e non dalla grandezza effettiva della casa. Avere 3 camere piccole ti farà pagare più Imu e Tasi di chi con 2 camere enormi, possiede in realtà una casa più grande della tua. Per tali storture, insieme a quelle che fanno sì che ad esempio a Roma dei quartieri centrali ospitino case con rendite catastali (antiche e risalenti a quando la casa è stata costruita) più basse rispetto a quelle di quartieri ultra periferici, si dovrà aspettare la riforma globale del catasto, che richiede molti anni di attento lavoro e molte risorse, ma che per ora non è partita.
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