Giovedì 23 Febbraio 2012 09:18
"Protestiamo contro la continua distruzione delle foreste native della Tasmania - spiega Valerie Thompson, rappresentante della comunità locale - C'è una moratoria sul taglio di queste foreste, in teoria, ma in pratica vengono ancora abbattute". Tre settimane fa, Valerie ha visitato la Picton State Forest, una delle foreste di cui era stata promessa la protezione, e ha potuto constatare in prima persona le operazioni di abbattimento di alberi: "C'erano grandi alberi, vecchi circa 200 anni, abbattuti al suolo. C'è una chiara mancanza di volontà politica da parte delle autorità locali e federali.
Forestry Tasmania vende il legname alla Ta Ann, è la principale acquirente di legname delle foreste native della Tasmania. "Loro lo vendono il legno in Giappone presentandolo come legname sostenibile - ha aggiunto Valerie - Esigiamo che il governo australiano rispetti la moratoria. E noi vogliamo che i clienti della Ta Ann sappiamo che non siamo soddisfatti. Questo legno non è affatto sostenibile."