L’euribor è molto facile da seguire e quindi la scelta per i nostri investimenti è molto facile se scegliamo un tasso variabile. Nel momento in cui però si potrebbe pensare di effettuare delle operazioni con un tasso fisso, le cose si fanno più intricate perché è difficile recuperare uno storico di questi tassi.
Operazione difficile, ma non impossibile.
Comunque ad oggi i tassi sono ritornati ad un loro livello medio e le decisioni di politica monetaria appena attuate faranno proseguire questa salita. Non ai livelli del 2008, ma un Irs a 5 anni vicino al 3,5% nel giro di un trimestre io lo penso possibile.
Ora la domanda è la solita: fisso o variabile? Dipende essenzialmente da due cose: dalla propensione al rischio e dalla durata del prestito. Prestiti entro i 5 anni non risentono molto di forti scossoni dei tassi per cui si potrebbe ancora puntare sul variabile. Su date più lunghe invece la questione si fa più intricata, perché bisogna prevedere la politica monetaria dei prossimi 10 anni, e difficilmente è facile da centrare…