Natale è passato insieme allo stress degli ultimi frenetici preparativi ma, anche, insieme alla gioia dell'attesa e al calore della festa più "intima " e familiare dell'anno.Eh si, nonostante la crisi, anzi forse proprio grazie a questa (è sicuramente il suo unico effetto positivo) il Natale è ritornato all'antico, alle tradizioni...una festa più semplice e "casalinga".Non ci sono soldi per regali costosi, per viaggi esotici, per cibi rari, per effetti strabilianti e stupefacenti...ma alla cene e/o al pranzo in famiglia, giustamente, non si rinuncia.Io, per la prima volta ho ospitato i genitori di Serena, la ragazza di mio figlio e sono stata davvero felice di averli a pranzo da me.Una famiglia gradevolissima e "di compagnia" che ha reso il mio pranzo di Natale diverso dal solito ma molto "caloroso".A completare l'allegra compagnia, oltre ai ragazzi e a noi genitori, c'erano anche i nonni (il nonno di Diego e la nonna di Serena) per completare il filo che lega le generazioni nel giorno più bello dell'anno.E pazienza se il tempo è stato inclemente e la pioggia non ha smesso di scendere copiosa neppure per un minuto...la casa era accogliente e piena di gioia.Poche portate, molti dolci e una tavola semplice ma d'effetto...proprio come piace a me che, decorerei cento tavole piuttosto che cucinare!
Bianco (immancabile) e grigio i miei colori...ma con un tocco di rosso natalizio nei tovaglioli a pois e nel filo twinery con cui ho legato i segnaposti.Semplici biscotti speziati preparati secondo la nostra ricetta che potete trovare su "La Magia del Bianco Magazine".
La renna di Cinzia, che avevamo usato anche per gli allestimenti della tavola natalizia della rivista, era perfetta per dare al tutto il tocco nordico che io amo tanto.
Con le immagini del mio Natale vi rinnovo gli auguri per una fine d'anno serena e positiva.
Mari