TCE presenta la Chinese Super League 2016 (1/2)

Creato il 29 febbraio 2016 da Pablitosway1983 @TuttoCalcioEste

La seconda parte della presentazione della Chinese Super League 2016. Il campionato inizierà venerdì 4 marzo con l'anticipo fra il Guangzhou R&F e l'Hebei Fortune, per concludersi il 5 novembre. Nell'attesa si è già disputata la CFA SuperCup, con il Guangzhou Evergrande che ha trionfato per 2-0 sul Jiangsu Suning dimostrando ancora una volta di essere la squadra da battere.
Quella di quest'anno si preannuncia come la competizione più interessante del continente asiatico, con l'approdo in Cina di innumerevoli campioni provenienti dall'Europa e dal Sudamerica. La Chinese Super League che si appresta a cominciare, andrà a segnare inevitabilmente l'inizio di una nuova era, con lo spostamento del baricentro calcistico verso est.

Come si può notare dalla mappa soprastante, la stragrande maggioranza delle squadre che si contenderanno la CSL2016 è raggruppata a est, in particolar modo nelle provincie costiere, notevolmente più ricche di quelle interne e più rurali. Il Chongqing è la squadra più a ovest, mentre il Guangzhou si situa nella fiorente provincia del Canton. Un gigantesco blocco di regioni povere come Xinjiang, Tibet, Gansu, Mongolia Interna, Qinghai, e Yunnan non sono rappresentate nella massima divisione.

GUANGZHOU EVERGRANDE TAOBAO

La squadra del Canton quest'anno dovrà difendere il proprio trono dalle avversarie che si sono notevolmente rafforzate durante la sessione invernale. Quasi per assurdo, quest'anno potrebbe essere più facile riconfermarsi come campioni d'Asia piuttosto che ne in Cina. Il Guangzhou Evergrande, prima con la guida di Lippi e successivamente di Scolari, ha infranto qualsiasi record, vincendo cinque titoli nazionali consecutivi, primato che apparteneva al Liaoning, arrivato a quattro successi i fila dal 1990 al 1993.
Oltre all'alto profilo degli stranieri che in questi anni hanno vestito la maglie delle Tigri del Canton (su tutti Conca, Muriqui e Elkeson), spiccano alcuni dei migliori talenti del calcio cinese, sul quale si sta investendo per costruire il blocco del futuro, dato che alcuni elementi chiave come Feng Xiaoting (30) e Zheng Zhi (36) sono oramai avanti con gli anni. In questa sessione di mercato sono arrivati due giocatori che si sono formati in Europa, il difensore centrale Pengfei Han dai portoghesi del Marfra e il mediano della nazionale U23 Xu Xi, proveniente dalle Accademy dell'Atletico Madrid. Fra i giovani più promettenti vi è il centrocampista Liao Lisheng, mezz'ala che si è distinta nella disastrosa competizione U23 con tre gol. Proprio Liao potrebbe essere il primo rincalzo, e perché no, anche un membro titolo in un centrocampo che nella scorsa stagione ha visto Paulinho, Zheng Zhi e Huang Bowen come membri insostituibili.
Il mercato del Guangzhou si è distinto in particolare per il colpo Jackson Martinez, pagato 45 milioni di euro, e l'addio di Robinho e Elkeson, quest'ultimo passato ai rivali del Shanghai Sipg. L'attaccante colombiano, dopo la deludente parentesi all'Atletico Madrid, avrà il difficile compito di giustificare un ingaggio pesante e soprattutto non far rimpiangere un idolo come Elkeson, il quale ha segnato gol decisivi nelle due finali di Champions vinte dal Guangzhou.
Vi sarà un notevole affollamento in attacco, con Goulart e Jackson sicuri di un posto da titolare, saranno molti i giocatori a contendersi una maglia, a partire da Zheng Long, al quale l'anno scorso Scolari non ha mai rinunciato nonostante l'approdo di Robinho. Nel precampionato l'ex allenatore della nazionale carioca ha rispolverato Allan, il quale ha praticamente saltato la scorsa stagione a causa di un infortunio, partecipando solo alle ultime battute del campionato riserve. Per un posto in attacco saranno pronti a lottare anche Gao Lin e Yu Hanchao, i quali hanno concluso la stagione con un ottimo bottino di gol.
Alla prima uscita in campo nazionale quest'anno è arrivato subito un trofeo, la CFA Supercup, grazie a una sontuosa prova contro lo Jiangsu Suning battuto 2-0 grazie alla doppietta di Goulart.

Citta': GuangzhouTianhe Stadium, 58.500 posti
Piazzamento 2015:
primo posto
Allenatore:
Felipe Scolari (bra)
Giocatori stranieri: Goulart, Alan, Paulinho (bra), Jackson Martinez (Col), Gwon Kim (Kor)
Migliori giocatori cinesi: Cheng Zheng (Por), Feng Xiaoting (dc), Zhang Linpeng (td), Huang Bowen (cc), Zheng Zhi (cc), Liao Lisheng (cc), Zheng Long (ad)

GUANGZHOU R&F

Arduo il destino della seconda squadra di Guangzhou, l'anno scorso impegnata in una stremante lotta salvezza che si è protratta fino all'ultima giornata. Compito che potrebbe farsi decisamente più arduo vista la proficua campagna cessioni, con le partenze dei difensori Ning Jiang e Yangyang Jin all'Hebei Fortune per 16 milioni di euro. Gli acquisti non sono stati altrettanto dispendiosi, a inizio dicembre è giunto l'incompiuto Chen Zizhao dal Beijing Guoan, una mezz'ala sinistra che ha un passato poco glorioso con la maglia del Corinthians. Per il resto sono giunti due acquisti provenienti dal nord Europa: l'attaccante Bruninho dal Nordsjelland e il mediano Gustav Svensson dal Göteborg. Bruninho si è distinto in Serie B danese, con la maglia del Koge, dove ha segnato 16 gol in 33 partite, il che gli è valso l'interesse di una big come il Nordsjelland dove la sua avventura è durata soli sei mesi, con un eccellente score da 9 reti in sedici apparizioni. A Guangzhou Bruninho troverà un altro brasiliano, ovvero Renatinho, acquistato la scorsa estate da un club giapponese.
Difficile prospettare altri obiettivi, se non quello di una sudata salvezza.
La stracittadina vede attualmente il Guangzhou Evergrande avanti per 5-4 negli scontri diretti.

Città: Guangzhou
Stadio:Yuexiushuan
Stadium, 18.000 posti
Piazzamento 2015:
quattordicesimo
Allenatore:
Dragan Stijkovic (srb)
Giocatori stranieri: Soo Yang (Kor), Svensson (Sve), Bruninho, Renatinho (bra)
Migliori giocatori cinesi: Dongxu Tu (dc), Chen Zizhao (cc), Zhi Xiao (att)

HENAN CONSTRUCTION

Come intuibile dal nome, la società appartiene a un gruppo immobiliare della provincia centrale di Henan. E' stata una delle realtà più sorprendenti nella scorsa Chinese Super League dove ha conquistato il quinto posto. Piazzamento che sarà difficilmente replicabile visto il povero mercato intrapreso in questa sessione di mercato, dove sono stati spesi solamente due milioni di euro per il senegalese Osman Sow proveniente dagli scozzesi dell'Hearts. La terra scozzese ha portato a Henan anche il difensore australiano Mcgowan, proveniente dal Dundee Utd. Per il resto la squadra allenata da Jia ha investito sui giovani, in particolar modo con gli ingaggi di Liang e Xiaoming che provengono dal Shanghai Shenhua.
Si tratta di una squadra molto giovane (età media 25 anni) che nella scorsa stagione ha messo in mostra un calcio divertente e propositivo con alcune forti individualità offensive come quelle del brasiliano e capitano Ivo e della punta ceca Patino.
Questa stagione per l'Henan potrebbe rappresentare un anno di transazione, nella quale far maturare i propri talenti e tentare il salto di qualità negli anni a venire.

TIANJIN TEDA

Sarà un ardua impresa per il Tianjin Teda non retrocedere. La squadra a nord della Cina dopo un brutto campionato lo scorso anno, con la salvezza conseguita all'ultimo turno. Le difficoltà sono date dal punto di vista societario, a causa dell'addio del ricco sponsor Quanjian che ha deciso di lasciare il Teda per accasarsi nella seconda squadra di Tianjin che milita in League One.
Nonostante tutto è arrivato un importante colpo in attacco, con il colombiano Montero che va a sostituire il partente Barcos. L'attaccante proveniente dallo Sporting Lisbona è stato pagato 5 milioni di euro, e in questa stagione con la maglia dei Leoni ha segnato tre reti in campionato in 12 apparizioni. Difficile che il suo talento possa svoltare drasticamente le sorti del Tianjin. Sarà questo un arduo compito per il tecnico serbo Dragomir Okuka, ingaggiato dopo l'esonero a fine stagione di Arie Hann, il quale è stato ingaggiato quest'anno, la sua esperienza in Cina è significativa, in quanto ha allenato in passato lo Jiangsu Suning e il Changchung Yatai.
Per quanto riguarda i cinesi, occhi puntati su due giovani che si sono formati in Portogallo, al Leixoes, ovvero il difensore centrale Ximin Pan e l'attaccante Yi Guo

Città: TianjinTianjin Olympic Stadium, 60.000 posti
piazzamento 2015: tredicesimo
Allenatore:
Dragomir Okuka (srb)
Giocatori stranieri: Zainadine Junior (mzb), Aleksandar Jovanovic (srb), Wagner (bra), Freddy Montero (col), Diagne (sen)
Migliori giocatori cinesi: Hongyang Li (dc), Ximin Pan (dc), Qiuming Wang (cc), Rentian Hu (ad)

JIANGSU SUNING

Con la nuova proprietà può cambiare la storia, dal Jiangsu Sainty al Jiangsu Suning, non è solo un cambio di nome, ma anche una svolta nel capitale societario. Il gruppo Suning ha subito messo le cose in chiaro, facendo registrare un passivo da 90 milioni di euro in questa sessione di mercato. La scorsa stagione ha visto alti e bassi, il percorso in campionato è stato spesso tortuoso, perlomeno è arrivata la vittoria in FA Cup contro lo Shanghai Shenhua in quello che è noto come lo Yangtze Delta Derby. Il trionfo ha permesso al Jiangsu dell'esperto allenatore Dan Petrescu di accedere alla Champions League e alla Supercoppa cinese persa poi per 2-0 contro il Guangzhou sabato 27 febbraio, evidenziando ancora un gap che dovrà essere colmato nel corso della stagione.
Il primo colpo messo a segno è stato quello di Chao Zu, portiere proveniente dall'Hangzhou Greentown pagato ben 7 milioni di euro. Poi fior di campioni provenienti dall'Europa con gli ingaggi di Sainsbury dal Pec Zwolle, ma soprattutto gli ingaggi di Ramires dal Chelsea e Teixeira dallo Shakhtar Donetsk per una spesa complessiva da oltre 80 milioni di euro. Con l'arrivo dell'ex attaccante della nazionale brasiliana, Jo, solamente Sammir è rimasto in squadra della vecchia guardia di stranieri.
La perdita più consistente è stata quella di Sun Ke, esterno offensivo che fa parte del giro della nazionale, passato al Tianjin Quanjian in China League One per 10 milioni di euro.
Che sia la volta buona per l'assalto al titolo? Fino ad ora la squadra di Nanchino non ha mai vinto la Chinese Super League, ma con questi talenti, ipotizzando un reparto avanzato con Ramires e Sammir sulle fasce e Teixeira a supporto di Jo, si può puntare in alto, sperando anche nella maturazione del giovane di Xiaobing Zhang in mediana e di Wu Xi, autentico protagonista della scorsa stagione e centrocampista della nazionale cinese, il quale ha ben figurato durante l'Asian Cup 2015.

LIAONING

Una delle realtà più significative del calcio cinese caduta in basso. Il Liaoning è stata la prima squadra in Cina a vincere la manifestazione continentale nel 1989 e ha dominato in campo nazionale nei primi anni '90.
Dopo la difficile stagione dello scorso anno, nella quale il Liaoning ha lottato per non retrocedere, è giunta una vera e propria rivoluzione di mercato con l'addio di tutti gli stranieri, ma soprattutto di due giocatori cinesi che hanno permesso di fare una cospicua cassa: il portiere Lu Zhang (Quanjian) e il terzino Haifeng Ding (Hebei) hanno portato la bellezza di 19 milioni di euro.
Il Liaoning è diventata la squadra più africana di Cina. Il nuovo volto della difesa sarà quello di Assani Lukimya, prelevato per 2 milioni di euro dal Werder Brema. Il centrale congolese, classe 1986, ha una lunga esperienza nell serie minori tedesche, solo nel 2012 è arrivato a Brema dove ha collezionato 86 presenze. In attacco invece è giunto Troisi, non più un giovane visti i 27 anni compiuti, l'attaccante australiano è ancora proprietà della Juventus ed è stato uno dei protagonisti nella conquista dell'Asian Cup casalinga nel 2015. Non è stata significativamente rafforzata la struttura cinese della squadra, con il ventenne Jiang, proveniente dal Shenhua come unico rincalzo in prospettiva. Anche quest'anno sarà molto difficile ottenere la salvezza.

SHIJIAZHUANG EVER BRIGHT

Altra grande sorpresa della scorsa Chinese Super League, che punta a riconfermarsi in alto con un basso budget, dato che è stato speso solo mezzo milione di euro per il terzino Kai Li proveniente dal Huanghuai. Si punta a consolidare il gruppo che lo scorso anno l'allenatore bulgaro Petrov ha ben amalgamato. Il Shijiazhuang ha messo in mostra un calcio propositivo, la cui forza è sugli esterni con il venezuelano Rondòn (ex Nacional) e l'idolo di casa Mao Jianqing, un fattore decisivo nella prima parte della scorsa stagione con 4 gol in 16 partite e giocate spesso determinanti per lanciare i compagni il gol. Mao ha saltato il finale di stagione per un lungo infortunio, ma a partire dal primo turno, è pronto a guidare il Shijiazhuang verso grandi traguardi.

CHANGCHUNG YATAI

L'anno scorso per la compagine di Changchung è arrivata una comoda salvezza, lo stesso obiettivo che la proprietà si porrà quest'anno visto un mercato a cifra zero. Degli stranieri dello scorso anno è stato confermato solo l'attaccante della nazionale boliviana Marcel Moreno, mentre i nuovi volti portano i nomi di Gorius, centrale francese prelevato dal Genk, che farà coppia con l'uzbeko Ismailov, e del mediano Matic, veterano di 35 anni che nelle stagioni passate ha fatto la fortuna del Beijing Guoan con la sua grande visione di gioco.
La squadra è fra quelle con l'età media più alta, 27 anni. L'allenatore Stojanovic punterà su un giovane mediano che si è distinto nella scorsa stagione, ovvero Shuai Pei

TCE presenta la Chinese Super League 2016 (1/2) ultima modifica: da