Il protagonista è' in trappola, prigioniero di un sesso che non gli appartiene. Troverà un solo modo per fuggire dalla sua prigione..."Improvvisamente mi vedevo dal di fuori, come mi vedevano gli altri. Non ero un uomo. Però mi comportavo come se lo fossi. Ero ridicolo. E mi odiavo.”
Pietro, ecco il nome che l’uomo di questa storia si è scelto credendo solo alle bugie più grosse che sapeva inventarsi. Nella piccola comunità dove è nato gli adulti lo rimproverano, i compagni lo prendono in giro e lui non può scappare: è in trappola, prigioniero di un corpo che non gli appartiene. Deve lottare con le unghie e coi denti per imporsi in un luogo dove nessun cambiamento radicale è possibile e tutti sono prigionieri di un destino deciso alla nascita. Fuggito in città, Pietro conosce i disagi della vita sulla strada, ma anche gli angeli che in essa camminano senza esserne sporcati. E' qui che incontra il suo doppio, la sua “immagine ribaltata”: “Veniamo qui in città credendo di trovare la cuccagna, ma per quelli come noi, è dura. Non hai nemmeno idea di quello che siamo costretti a fare.” Sono le parole di Morgana, donna transessuale, l'unica che può capirlo e che decide di aiutarlo.
Di fronte a un tribunale immaginario, Pietro rievoca i protagonisti del suo passato per spiegare la propria vita, a se stesso innanzitutto. Alla fine, troverà un solo modo per fuggire dalla sua prigione. La storia è ambientata durante gli anni '70 in Italia, quando non esisteva ancora la legge che permette la rettificazione di genere sessuale, quando. il mondo non è ancora pronto per gli uomini come Pietro.
Martedì 8 Marzo (ore 21) Teatro delle Spiagge info e prenotazioni 055/310230 3294187925
Ingresso intero: 10 €
Ingresso ridotto: 8 €
Fonte: http://vladbad.typepad.com/teatridimbarco/2011/03/tds-stagione-2011mar-8-mar-one-new-man-show.html
Vi abbraccio
Marco Michele Caserta