Team USA: inizia la marcia verso i Mondiali

A Las Vegas, dopo la Summer League che ha messo in mostra i vari Andrew Wiggins e Jabari Parker, la temperatura si è fatta ancora più alta perchè è arrivata la Nazionale di Jerry Colangelo e coach Mike Krzyzewsky. Proprio nel quartier generale del Nevada Team USA prepara la marcia di avvicinamento ai Mondiali Fiba che si giocheranno in Spagna nella seconda metà di settembre. Gli Stati Uniti saranno senza i vari LeBron James, Carmelo Anthony e Chris Paul, più le ultime rinunce di Kevin Love e Blake Griffin, ma hanno un gruppo giovane e dinamico costruito attorno all’MVP Kevin Durant, a Derrick Rose e a Anthny Davis. L’obiettivo è proseguire un filotto vincente iniziato nel 2008 a Pechino e proseguito con l’oro iridato di Turchia 2010 e quello olimpico di Londra 2012.

Team USA, da quando Colangelo e coach K sono al timone dell’organizzazione, fa le cose per bene ed è attenta ad ogni minimo dettaglio per disputare al meglio, e possibilmente vincere, qualsiasi torneo cui partecipano dopo le cocenti delusioni dei primi anni 2000 (disastro nel 2002 ad Indianapolis, bronzo ad Atene 2004 e ancora bronzo a Giappone 2006).

IL ROSTER

Al camp di Las Vegas al Thomas & Mack Center, campo di UNLV, Krzyzewski ha convocato 19 giocatori da quali usciranno i 12 che voleranno in Spagna per il Mondiale. Molto profondo il reparto guardie che conta Derrick Rose, desideroso di tornare in campo dopo praticamente due anni ai box a causa degli infortuni e subito aggressivo sul parquet con una schiacciata e una giocata da tre punti, Damian Lillard, che con Rose ha presentato le nuove scarpe adidas proprio nella Sin City, Kyrie Irving, Bradley Beal, John Wall, Stephen Curry e James Harden, il Barba che viene riconosciuto come uno dei leader del gruppo insieme a Durant e lo stesso Rose.

Finiscono fra le ali quelli che occuperanno senza distinzioni i ruoli di 3 e 4 vista la fisicità, i centimetri e il tiro, proprio Durant, i debuttanti DeRozan e Parsons, fresco di contrattone con i Dallas Mavericks, Paul George, Gordon Hayward, Klay Thompson e Kyle Korver. Il reparto lunghi, che è quello che dà qualche preoccupazione vista l’assenza dei vari Chandler, Howard e Bosh, più le ultime rinunce di Griffin (infortunio alla schiena) e Love (al centro del mercati), conta elementi in grande ascesa come Anthony Davis, Andre Drummond, DeMarcus Cousins, Kenneth Faried e l’ultimo aggregato Paul Millsap.

Verosimilmente gli USA sembrano poter giocare tranquillamente con quattro esterni veri e un lungo almeno fino alla potenziale finale con la Spagna padrona di casa che può schierare Serge Ibaka e i fratelli Pau e Marc Gasol. Fin lì coach K non dovrebbe avere problemi a lanciare Durant e George da 4 con Davis e Drummond ad alternarsi in vernice, viste le loro grandissime doti di rimbalzisti e stoppatori. Rose, Curry e Harden dovrebbero comporre il backcourt, con Lillard (o Irving), Beal e Thompson favoriti come cambi. Quelli che probabilmente più rischiano di restare a casa sono Wall, Irving (o Lillard), DeRozan, Hayward, Faried, Cousins e uno tra Korver e Parsons.

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— NBA (@NBA) July 28, 2014

L’AGENDA VERSO I MONDIALI

Il gruppo di Team USA si è riunito il 27 luglio a Las Vegas, in Nevada, e vi resterà fino all’1 agosto, allenandosi per tre ore al giorno al Mendenhall Center, facility di UNLV. L’1 agosto, alle 18 locali, ci sarà il tradizionale showcase a squadre miste al Thomas & Mack Center, l’amichevole in famiglia che sarà il primo test di fronte ai tifosi. Il gruppo poi avrà una dozzina di giorni di riposo, giorni in cui Colangelo e Krzyzewski faranno le prime valutazioni sul roster che dovrà essere ridotto a 12 uomini. Dal 14 al 16 agosto trasferimento a Chicago: due giorni di allenamento e il 16 prima vera amichevole contro il Brasile allo United Center, casa dei Bulls di Rose. Da Chicago Team USA si sposterà a New York per 5 giorni, dal 18 al 22 agosto: allenamenti e due test al Madison Square Garden, il 20 contro la Repubblica Dominicana e il 22 contro Porto Rico.

Dopo la prima fase negli Stati Uniti, il gruppo attraverserà l’Oceano. Dal 24 al 26 agosto Team USA sarà a Gran Canaria, in Spagna, per due giorni di allenamento e l’amichevole contro la Slovenia il 26 mentre il giorno dopo, il 27, si sposterà a Dakar, in Senegal, per un clinic. Il 30 agosto, e fino al 14 settembre, giorno della finale di Madrid, prendono il via i Mondiali. Gli Stati Uniti, inseriti nel gruppo C che gioca a Bilbao con Turchia, Ucraina, Nuova Zelanda, Repubblica Dominicana e Finlandia, debutterà contro gli scandinavi.