Teaser Tuesday n° 4

Che giornata meravigliosa! Vi è mai capitato di sognare tutta la notte cose piacevoli, e svegliarvi con ancora il senso di allegria e felicità nel cuore? Ecco, è proprio quello che mi è successo questa mattina. E forse per esorcizzare tanta serenità, ho deciso di dedicare questo quarto Teaser Tuesday ad un libro che ho amato moltissimo ma che non è certo una lettura gaia e che infonda buon umore. Si tratta di Agnes Grey. Non è l'opera più famosa del suo genere e della sua epoca, eppure l'ho apprezzata sin dalla prima volta che mi ci sono accostata.

Titolo: Agnes Grey
Titolo Originale: Agnes Grey sotto lo pseudonimo di Acton Bell
Autore: Anne Bronte
Anno di pubblicazione: 1847
Pagine: 236
Pagina della citazione: 175,6
Edizione: Oscar Classici Mondadori con introd. di Janet Freeman

" No - oltre alla speranza in Dio - il mio solo conforto era pensare che, sebbene lui non lo sapesse, ero degna del suo amore più di Rosalie Murray, con tutto il suo fascino e i suoi incanti; perché io sapevo apprezzare i suoi grandi meriti, e lei no; io mi sarei dedicata tutta a farlo felice; lei avrebbe distrutto la sua felicità per la momentanea soddisfazione della propria vanità. (...) Temo che a questo punto i miei lettori siano nauseati dalla debolezza e la stoltezza che ho rivelato così apertamente. Allora non le lasciai trasparire, e non lo avrei fatto neppure se mia sorella o mia madre fossero state con me. Ero abile e decisa nell'arte di dissimulare - in questo caso, intendo. Oltre a me stessa soltanto il Cielo era testimone delle mie preghiere, le mie lacrime, i miei desideri, le mie paure e i miei lamenti "

Mi è sempre piaciuto il personaggio di Agnes, come donna riservata, fragile e forte allo stesso tempo, capace di tenere duro nelle prove difficili che deve affrontare fino a trovare l'uomo che la completa, che la protegge e del quale lei ha cura. E' una donna devota e sana, che crede nei valori e nell'educazione del suo tempo, senza perdere tempo nella vanità come erano solite fare le sue coetanee. Una vera Donna.
Qui trovate un nostro post interamente dedicato a quest'opera.

Con affetto, Irene