eccomi alla vigiali di natale cn un bel teaser! Spero che stiate passando delle bellissime festività!
La mamma scosse la testa. «Non indosserei mai abiti vintage.»
«Perché no?»
Alzò le spalle. «Ho sempre preferito cose nuove.»
«Non capisco il perché.»
«Te l’ho già detto, cara... perché sono cresciuta nell’epoca del razionamento. Avevo solo orrendi maglioni di Shetland smessi che pizzicavano, gonne grigie di serge e ruvidi scamiciati di lana che puzzavano come un cane bagnato quando pioveva. Ho sempre desiderato delle cose che non avesse posseduto nessun altro, Phoebe. È ancora così... non posso farne a meno. Non riesco a sopportare di indossare qualcosa che abbia portato un’altra persona.»
«Ma è stato tutto lavato e pulito a secco. Questo non è un negozio di usato per beneficenza, mamma.» Diedi una pulita veloce al bancone. «Questi vestiti sono in ottime condizioni.
«Lo so. E tutto ha un profumo deliziosamente fresco, non sento alcun odore di muffa.» Annusò l’aria. «Né la minima zaffata di naftalina.»
Sprimacciai i cuscini sul divano dove si era seduto Dan. «Allora qual è il problema?»
«È il pensiero di indossare qualcosa che apparteneva a qualcuno che probabilmente...» rabbrividì appena «è morto. Non riesco a sopportarlo. È sempre stato così. Tu e io siamo diverse in questo. Tu sei come tuo padre. A voi due piacciono le cose vecchie... vi piace rimetterle insieme. Suppongo che anche quello che fai tu sia una specie di archeologia» proseguì. «Archeologia sartoriale. Oh, guarda, arriva qualcuno.»
Allora presi due bicchieri di champagne, e poi, con l’adrenalina che mi correva nelle vene e un sorriso di benvenuto sul volto, avanzai per salutare le persone che entravano dalla porta. Village Vintage iniziava la sua attività.
Voiosa leggete? Qual è il vostro teaser?